Intervistato da Montecarlonews.it, Luis Figo, dirigente dell'Inter accostato più volte alla panchina nerazzurra, direttamente dal Principato di Monaco ha parlato a tutto campo. Ecco le sue parole:

Luis, qual è stato il miglior momento della tua carriera?

Non scelgo un episodio in particolare, ma ritengo il miglior momento della mia carriera ogni giorno in cui ho potuto giocare a calcio e mi sono potuto allenare.

Quali sono le persone che hanno avuto un ruolo importante nella tua carriera?

Ricordo con piacere il primo allenatore che ho avuto allo Sporting Lisbona, poi Carlos Queiroz con cui ho condiviso varie esperienze con la maglia del Portogallo e quindi Johan Cruijff, allenatore del Barcellona quando sono arrivato in blaugrana, che mi ha reso un giocatore di livello internazionale -

Hai mai pensato di intraprendere la carriera di allenatore?

Dopo il ritiro da calciatore ho scelto un ruolo piuttosto defilato per rilassarmi e dedicarmi alla mia famiglia. Senza dubbio, allenare è più difficile che giocare comunque tra qualche anno potrò cambiare idea. Non si sa mai...

Come vedi un derby Milan-Inter con Gullit sulla panchina dei rossoneri e tu su quella dei nerazzurri?

(ride...) - Vinciamo noi, facile!

Come valuti il ruolo del denaro nel calcio?

Il denaro è una parte della vita, e il calcio non cambia da altri ambiti. Anche il calcio fa parte della vita di tutti i giorni. Sicuramente, l'instaurazione del fair-play finanziario sostenuta da Platini porterà benefici al calcio e contribuirà ad allontanare lo spettro del fallimento per diverse società -

Sei stato uno dei pochi giocatori a passare dal Barcellona al Real Madrid. Cosa ricordi di quel trasferimento?

C'era molta pressione su di me tuttavia, guardando indietro, penso di aver fatto la scelta giusta perchè andare al Real Madrid mi ha permesso di vincere molti titoli.

Sezione: FOCUS / Data: Mer 12 ottobre 2011 alle 19:37
Autore: Fabrizio Romano
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