HANDANOVIC 5,5 - Il primo colpo di clacson lo riceve al 22’ quando Calaiò mette dentro un pallone rasoterra insidiosissimo. Ottimo riflesso. Solo la dea bendata gli impedisce di entrare con merito nell’azione dello 0-1, dopo un malinteso con Cambiasso che invita Ranocchia all’autogol. Resta di stucco sul diagonale di Vergassola e non può intervenire sul tocco di testa di Valiani.
NAGATOMO 6 - Non ha la leadership innata di Zanetti, ma corre tanto. Questo è indubbio. Quando supera le sue titubanze iniziali, si lancia a pesce su ogni pallone e lo porta rapidamente nell’area avversaria tra le ovazioni del pubblico. Decisivo un suo intervento al 58’, quando sventa con un’ottima diagonale un contropiede degli ospiti. Quando servirebbe maggiore concretezza, però, si eclissa.
RANOCCHIA 6 - Potrebbe entrare nel tabellino marcatori dalla porta sbagliata al 27’, quando un liscio di Handanovic lo porta a giocare di sponda sulla linea di porta. Resta un mistero come la sfera scavalchi la traversa con mezzo centimetro di margine. Prova poi a inquadrare la porta giusta ma un volo di Pegolo gli nega la gioia personale. Rimane spiazzato dalla triangolazione che porta al gol Vergassola e conclude da attaccante aggiunto.
JUAN 6 - Seconda volta dal primo minuto e altre buone indicazioni per il giovane brasiliano. Non brilla per tecnica ma in quanto a tempismo non lo batte nessuno. Ovazione al 49’ per un recupero tutto corsa e fisico sul più veloce Angelo, poi si guadagna un giallo per fallo ‘necessario’ su Ze Eduardo. Anche lui però ha le sue colpe per la rete in contropiede del Siena di Vergassola.
PEREIRA 5,5 - Non è quel razzo terra aria che uno si attenderebbe, ma non leva mai la gamba. Spesso e volentieri sradica letteralmente la palla dalle gambe dei senesi, esaltando il pubblico e alimentando gli affondi nerazzurri. Dopo un primo tempo incoraggiante, però, cala alla distanza e non spinge più come dovrebbe.
GUARIN 5,5 - Primo tempo pachidermico: tocca molti palloni, ma lo fa con una lentezza di gamba e di pensiero non da lui. Sbaglia anche numerosi appoggi e cerca ostinatamente la conclusione dalla distanza. Pomeriggio no, in poche parole. Dopo 10 minuti della ripresa Strama lo richiama in panchina (dal 55’ ALVAREZ 6 - Entra nella ripresa e cerca due volte la conclusione dalla distanza, senza fortuna. Prova ad aumentare il tasso di pericolosità dei suoi ma nonostante l’impegno s’impantana nel grigiore della ripresa. Non è certo il colpevole di questa situazione orrida).
GARGANO 6 - Rispetto al solito è decisamente più vivo e puntuale. Copre le avanzate di Cambiasso e Guarin, pressa alto e si sbatte, lasciando ad altri il compito di far partire l’azione. Non è il suo pane e lui è il primo a saperlo, quindi si dedica al lavoro sporco (dall’80’ COUTINHO sv – Un bel tiro che impegna Pegolo e poco altro).
CAMBIASSO 5,5 - Inedito capitano, si rende protagonista di un colpo di testa pericolosissimo dalla distanza, poi rischia il patatrac con Handanovic su corner di D’Agostino. Prova a entrare nelle manovre d’attacco dei compagni senza sbilanciare la squadra, però anche il Cuchu si fa infinocchiare dal contropiede toscano. Finisce troppo presto la benzina.
SNEIJDER 5,5 - Gioca come sempre un’infinità di palloni, arretrando fino al centrocampo. Il primo tiro in porta è suo, al 19’, ma quello più spettacolare è al 32’ e costringe Pegolo alla deviazione in corner. Sciupa, per eccesso d’altruismo, un’occasione colossale a tu per tu con il portiere avversario e ancora non si capisce perché. È il nerazzurro che cerca più di tutti la porta, ma a volte esagera.
CASSANO 6 - Gli bastano 10 minuti di carburazione per regalare la prima magia: dribbling sulla linea di fondo e palla invitantissima nel cuore dell’area su cui Guarin arriva in ritardo. La seconda gemma al 35’, quando manda in porta Sneijder con un assist spalle alla porta. Prova a inventare la giocata che apra la scatola, ma non gli riesce mai (dall’85’ LIVAJA SV)
MILITO 5 - Non pervenuto. Se bastasse l’impegno per avere un voto alto lui se lo porterebbe a casa. Ma contro il Siena il Principe non la vede mai, neanche a pagarla. Spesso anticipato, non ha mai un guizzo degno del suo nome e spreca sullo 0-0 un pallone invitante sotto porta. Tra l’altro, appare costantemente in debito d’ossigeno. Palacio, dove sei?
ALL. STRAMACCIONI 5 - Entra nella storia per aver lasciato in panchina highlander Zanetti, ma in compenso ottiene buone risposte dai due esterni. La squadra nel primo tempo crea occasioni ma solo a tratti dà l’idea di poter sfondare. Gli errori individuali e i voli di Pegolo, poi, complicano ulteriormente la situazione. Strama prova quindi a cambiare e dopo una decina di minuti del secondo tempo toglie Guarin e propone Alvarez, passando al 4-2-3-1 (e scoprendo il centrocampo). Subito lo svantaggio, attende qualche minuto e propone un’Inter a dir poco spregiudicata, con Sneijder, Cassano, Alvarez, Coutinho e Milito contemporaneamente in campo. Poi tocca a Livaja e a Ranocchia in versione attaccante. Non serve a nulla, la sua squadra non riesce a vedere la porta e rimedia un’altra magra figura interna.
SIENA: Pegolo 7,5, Neto 6,5, Paci 6,5, Felipe 7, Angelo 6,D’Agostino 5,5 (dal 53’ Ribair 6), Vergassola 7, Del Grosso, Rosina, Calaiò, Ze Eduardo 6,5 (dal 78’ Valiani 6,5). All. Cosmi 7
ARBITRO: MASSA 6,5 - Ammonisce Rosina all’11’ per entrata in ritardo su Pereira, poi gestisce con personalità tutti gli altri cartellini gialli. Buona prestazione, non c’è nulla da imputargli e questo è più che sufficiente.
ASSISTENTI: PAGANESSI 6, MUSOLINO 6
Autore: Fabio Costantino / Twitter: @F79rc
Altre notizie - Pagelle
Altre notizie
- 11:30 Calendario fitto e scudetto, Pincolini: "Napoli favorito? Diciamolo forte e chiaro. Per le altre sarà vitale..."
- 11:16 TMW - Ricci, anche l'Inter in corsa per l'estate: perché i nerazzurri potrebbero puntare sul granata
- 11:02 GdS - Maratona fino a marzo: il Napoli potrebbe giocare 10 gare in meno rispetto alle rivali
- 10:48 La Repubblica - La Maura, nuovo progetto dopo lo stadio del Milan: firmato l'accordo preliminare
- 10:34 TS - Belahyane, Inter tra le candidate. Ma c'è una favorita già per gennaio
- 10:20 Corsa scudetto, Gila: "Lazio già da titolo? Non è impossibile, ma..."
- 10:06 TS - Pio Esposito, l'Inter gongola: l'idea dei nerazzurri per il prossimo anno
- 09:52 TS - Calhanoglu, il programma di Inzaghi: per Verona c'è un favorito alla sostituzione
- 09:38 TS - I numeri di Lautaro, da marzo in poi percorsi diversi tra Inter e Argentina. E sabato a Verona...
- 09:24 Qui Verona - Zanetti perde il suo punto di riferimento: Duda ko con l'Inter
- 09:10 CdS - Lautaro ora non vuole più fermarsi, ma Inzaghi ha un obbligo
- 08:56 Mkhitaryan: "Un'altra finale di Champions, ci crediamo. Scudetto? Campionato diverso, ma ho fiducia"
- 08:42 Crespo: "Lautaro top, con lui l'Inter può vincere tutto. Fatta col Barça? Ecco cosa gli dissi. Chiedete ai difensori se preferiscono marcare lui o Lukaku..."
- 08:28 CdS - Asllani pronto al salto definitivo? L'albanese si candida per una nuova chance
- 08:14 GdS - Lautaro torna ed è super carico: Inzaghi valuta tutto. Ci sarebbe Arnautovic...
- 08:00 GdS - Calhanoglu, oggi gli esami: due date per il rientro. Inzaghi col gruppo (quasi) al completo
- 07:45 Youth League, martedì alle 14.30 l'Inter sfiderà l'RB Lipsia: dal Montenegro l'arbitro del match
- 00:00 Le parole ignorate di Lautaro
- 23:44 Reichart: "La nuova Champions non piace a me e nemmeno ai tifosi. Superlega? Intanto..."
- 23:42 Il presidente del Lille: "David non si muove a gennaio, ama questo club. Gli abbiamo offerto il rinnovo"
- 23:29 Adrian Mutu entra nella Hall of Fame della Fiorentina: "Questa è casa mia"
- 23:15 Dimarco re dei passaggi chiave in A: sul podio i fantasisti Nico Paz e Man
- 23:00 Monopoli, giornata di festa per l'Inter Club 'Sante Puleo'
- 22:45 Tennis, la Nazionale azzurra conquista la Billie Jean King Cup: i complimenti dell'Inter
- 22:30 Mkhitaryan, Thuram e Dimarco sempre titolari nelle prime 12 giornate di A: Inzaghi non rinuncia mai alla sua colonna portante
- 22:17 Adani: "Dimarco e Cambiaso esterni moderni, la Nazionale può ripartire da loro e da altri. Maldini? Mi auguro..."
- 22:03 Di Gennaro: "L'Inter di Inzaghi è una delle poche a fare sempre una cosa. E su Mourinho..."
- 21:49 FIFA Clearing House, riconosciuti ai club italiani quasi 6 mln per la formazione dei giocatori
- 21:35 Argentina, Balerdi esalta Lautaro: "Un fenomeno, ha segnato un gol bellissimo contro il Perù"
- 21:21 videoThuram: "Ecco da dove nasce Tikus, Adriano il mio idolo. Tifare Milan? Mai nella vita". E su Inzaghi...
- 21:07 Lotta scudetto, Foschi: "Atalanta candidata, ma prima metto Inter e Napoli"
- 20:53 Calcagno: "Tutelare i calciatori vuol dire tutelare il calcio. Big match non vanno ostacolati"
- 20:39 Pinamonti saluta Gilardino: "In pochi mesi mi hai trasmesso tanto. Un grazie non basterà mai"
- 20:24 Transfermarkt - Giocatori argentini più costosi di tutti i tempi: Lautaro e Dybala alle spalle di Messi
- 20:11 Marcus Thuram come Etta James: "Piuttosto divento cieco" ("I'd rather go blind")
- 19:58 Inter-Napoli, Acerbi al comando. Seguono Calhanoglu e Barella
- 19:43 Empoli, D'Aversa: "Goglichidze uscito dal campo sconvolto dopo il rosso con l'Inter"
- 19:28 videoDarmian elegge il suo GOAT: un ex interista preferito a Lautaro e Zanetti
- 19:14 Perù, il ct Fossati si inchina di fronte alla prodezza di Lautaro: "Ha segnato come solo i grandi attaccanti sanno fare"
- 19:00 liveNiente NAZIONALI fino a marzo, ora SOLO INTER! Le ULTIME su CALHA, GQ esalta THURAM. E LAUTARO...
- 18:52 Bertolino e la chat dei tifosi interisti VIP: "Una gabbia di matti, ogni partita ci sono 300 messaggi"
- 18:38 Malagò annuncia: "Il CONI ha approvato il nuovo statuto della FIGC"
- 18:24 Lazio, brutte notizie per Baroni: una lesione alla coscia sinistra ferma Nuno Tavares
- 18:09 Buchanan chiude il cerchio: "Ritorno in campo in Canada? Non avrei potuto chiedere di meglio, sono super felice"
- 17:55 Da Santa Margherita un Prosecco speciale per l'Inter venti volte Campione d'Italia
- 17:40 Verona, gli esami confermano le brutte sensazioni in vista dell'Inter: lesione al bicipite femorale destro per Duda
- 17:27 Turchia ko in Montenegro, Montella: "Calhanoglu out? Mancherebbe a ogni squadra, ma non può essere un alibi"
- 17:13 Napoli, Gilmour: "Zielinski gioca all'Inter perché è un top. Scudetto? Un sogno, ma è presto per parlarne"
- 16:59 Indagine Deloitte - I tifosi Under 35 vogliono un calcio tutto nuovo: tra VAR, format e... sostenibilità
- 16:44 Corsera - Milan-Juve, rincari dei biglietti fino all'80%: a rischio il record d'incasso del derby
- 16:31 Thuram: "I calciatori oggi devono esporsi. Con i ragazzi della Nazionale abbiamo fermato RN"
- 16:17 Hellas Verona-Inter, prevendita a gonfie vele: già esaurito anche il settore ospiti del Bentegodi
- 16:02 RB Lipsia, la lista infortunati si allunga: oltre a Elmas out Poulsen e Bitshiabu
- 15:48 Non c'è pace per il Mondiale per Club: spunta un ricorso alla FIFA da un club della Costa Rica
- 15:33 Tebas: "Superlega? Benefici solo per le più forti. Ucciderà i tornei nazionali"
- 15:19 La Repubblica - Gravina, respinta istanza per il sequestro dei beni: le motivazioni
- 15:04 Topalovic leone con l'Under 19 della Slovenia: doppietta e vittoria contro il Kazakistan
- 14:51 Materazzi: "Spero che Inzaghi sia il Ferguson dell'Inter, ma vedrei bene anche Pep. Champions? Si può vincere"
- 14:36 Zola: "Scudetto? La mia favorita resta l'Inter, ma il Napoli di Conte resterà lì fino alla fine"
- 14:22 Thuram Man of the Year per GQ: "Non ho ancora fatto niente. Lavoro per essere ancora più centravanti"
- 14:07 Sky - Slittano gli esami per Hakan Calhanoglu: domani sarà stabilita l'entità dell'infortunio
- 13:53 J. Alvarez si complimenta con il capitano dell'Inter: "Quello di Lautaro è stato un gran gol"
- 13:40 Buchanan chiama David all'Inter: "Io e Jonathan siamo molto legati pure in campo"
- 13:25 SM - Con il Verona nessun rischio per Hakan Calhanoglu: giocherà Asllani
- 13:11 Pari dei Paesi Bassi in Bosnia, De Vrij: "Poche motivazioni? Con la Nazionale si dà sempre il 100%"
- 12:55 Klinsmann: "Marotta e Inzaghi sono eccezionali. L'Inter provi a vincere la Champions, ha tanta qualità"
- 12:42 CdS - Taremi, adesso servono i gol: l'applicazione negli schemi non basta
- 12:27 Thohir sullo stadio: "Giusto farlo insieme al Milan. All'epoca provai a chiedere San Siro al sindaco"
- 12:13 Serie A, arbitri 13esima giornata: per Hellas Verona-Inter designato Colombo. Due VAR per Mariani
- 12:00 Un GOL da PALLONE D'ORO, LAUTARO come MARADONA: l'ARGENTINA restituisce all'INTER un TORO RIGENERATO