Rieccoci. A parlare di cose (a caso) che prendono puntualmente forma di caos ogni qualvolta che la Serie A va in pausa. Dopo il fenomeno calcio scommesse, per non farci mancar nulla, ecco l’emergenza razzismo. Sirene impazzate che risuonano a più non posso tra i corridoi di Viale della Liberazione e i campetti di Appiano, dove negli ultimi giorni al via vai concitato di avvocati e dirigenti si sono aggiunte centinaia di telefonate, tra le quali quelle della procura Federale. Con tanto di Marotta supervisore e l’avvocato Capellini come legale, Francesco Acerbi è stato chiamato ieri dal procuratore federale Giuseppe Chiné per ascoltare la versione ufficiale del difensore nerazzurro a proposito di quanto accaduto con Juan Jesus durante lo scorso Inter-Napoli.
La narrazione dei fatti è ben nota alle cronache. I fatti, quelli reali, un po' meno. Se Acerbi continua difatti a sostenere di non aver utilizzato alcun insulto razzista, Juan Jesus non indietreggia di un centimetro e rimarca con fermezza la sua posizione diametralmente opposta all’avversario, sostenendo di essere stato vittima di insulti di matrice razzista. Chiné ha messo a verbale il tutto, le immagini sono passate al vaglio, le indagini concluse e la decisione sarà emessa nei prossimi giorni. Verdetto che potrebbe cambiare le sorti di Acerbi, dunque dell’Inter che si trova a fare una straordinaria passeggiata sui bicchieri di cristallo. Il club di Viale della Liberazione, incastrato tra incudine e martello, in questi frenetici giorni dovrà anche pensare a delle eventuali contromisure d’emergenza nel caso in cui le cose dovessero andare nel peggiore dei modi, che tradotto significherebbe pensare a due innesti per la difesa in vista della prossima stagione. Esigenza accentuata dall'infortunio di Stefan De Vrij, rientrato già a Milano dopo il problema agli adduttori rimediato con l’Olanda. Forfait che potrebbe complicare la vita dell’Inter di Simone Inzaghi già dalla prossima partita contro l’Empoli.
Problema fisico, quello del difensore oranje, che si aggiunge alla lista degli ospiti in infermeria nerazzurra, già popolata dai vari Carlos Augusto, Sensi, Arnautovic e Cuadrado, e al quale segue a ruota la distorsione alla caviglia rimediata da Yann Sommer al 38esimo dell’amichevole di ieri pomeriggio tra Danimarca e Svizzera. E se il lavoro dello staff medico della Pinetina stava per alleggerirsi, tanto quanto l’umore di Inzaghi, grazie ai quasi rientri dei centrocampisti, in attesa di capire meglio a proposito dell’entità del problema riscontrato da De Vrij prima e Sommer dopo, il piacentino teme ulteriori nuove defezioni dopo settimane compromesse proprio dagli infortuni. Nel bilancio dei bollettini 'd’oltre San Siro' però non è tutto spine e a preoccupazioni e fatiche che pervengono dai vari campi internazionali, arrivano anche buone nuove. Se a Philadelphia contro l’El Salvador non segna ancora Lautaro, vittorioso sì con la sua Argentina ma senza trovare la rete pur trovando il passaggio propizio a mandare in gol un compagno, e anche Sanchez nella vicina Parma non riesce ad andare a referto, a suonare una strimpellata di positività è il silenzioso Davide Frattesi. L’umile ragazzo dal sorriso simpatico e il ruggito grintoso anche dalla lontana Fort Lauderdale manda messaggi che tolgono qualche peso al tecnico della Beneamata. Anche con l’Italia, l’ex Sassuolo fornisce risposte sempre più ottimiste che, al netto di poche titolarità e qualche panchina in più di quanto auspicasse, trova giorno dopo giorno, gara dopo gara, allenamento dopo allenamento, regala all'Inter un vero e proprio dodicesimo uomo sempre più incalzante. Al netto della prestazione non brillante, anche per via di un ruolo atipico da svolgere - trequartista esperimento della serata contro il Venezuela del ct azzurro - il 16 di Inzaghi dimostra atteggiamento, crescita e qualità tali da non far vacillare certezza alcuna in merito alla convocazione all’Europeo quanto alla stagione a venire.
Frattesi, piccolo asterisco rosa in mezzo ad un mare di cronaca nera nella quale viene sistematicamente avvolta l’Inter. Tradizione che si presenta puntuale come una pioggia di piombo su un già ferito corpo e l’eliminazione dalla Champions sembra ad oggi essere un primo complicato evento che apre la pista ad una settimana e mezzo di trambusto. Trambusto nel quale si sono susseguiti cronologicamente un, seppur ininfluente, pari con il Napoli, la triste quanto grottesca situazione legata al caso Acerbi-Juan Jesus, infortuni che non preoccupano ma potrebbero complicare i piani (anche solo per la necessità di cambiare asset) e ultimo ma non per importanza una vagonata di alarm news dopo la pesante, ma - ripetiamo - assolutamente separata da questioni puramente e strettamente legate all’FC Internazionale, sentenza emessa dalla Corte d’Appello di Milano che costringe Steven Zhang a rendere i 320 milioni di dollari che deve alla China Construction Bank, dando dunque all’istituto bancario di Hong Kong la possibilità di rivalersi sul numero uno dell’Inter anche in Italia. Un vastissimo mare di melma, insomma, nel quale sguazzare se il tentativo è quello di alzare il più possibile l’asticella della pressione attorno ad una capolista italiana che ora, al netto della straordinaria stagione fin qui, piange nelle sole due (sulle tre totali) sconfitte stagionali due fastidiose, deludenti e laceranti eliminazioni che per quanto relativamente hanno l’inevitabile potere di plasmare i giudizi totali… Ma appunto relativamente e fino ad un certo punto.
E agli, per quanto rammaricanti e dilanianti, addii a Coppa Italia e Champions, fanno da contrappeso i 14 punti di vantaggio dalla seconda e numeri da top continentale, indiscutibili anche nonostante quel rigore calciato alle stelle in quel di Madrid e inaffondabili anche da chi nella sopraccitata melma è ben soddisfatto di sguazzare. Ennesimo banco di prova alla quale l’Inter è ancora una volta chiamata a presentarsi per zittire, da capolista a testa alta e petto in fuori, gli avvoltoi risorti.
Autore: Egle Patanè / Twitter: @eglevicious23
Altre notizie - Editoriale
Altre notizie
- 14:54 Torino, Juric in conferenza: "Espulsione determinante. Sensazione per la stagione positiva perché..."
- 14:42 Calhanoglu a DAZN: "L'Inter per me è tutto. Festa? Io non faccio casino, Zhang ci è sempre vicino"
- 14:40 Calhanoglu maestro di cerimonia: la doppietta del turco lancia l'Inter col Torino, e ora la grande festa
- 14:32 Inter-Torino, le pagelle - Mkhitaryan senza senso, nuovi orizzonti per Calhanoglu. Inzaghi sapeva
- 14:30 Inter-Torino, Fischio Finale - Il Toro ci prova, ma Calha è indomabile: finisce 2-0. Ora è davvero solo festa Inter
- 14:27 Inter-Torino, chi è stato il migliore? Cliccate e votate
- 13:37 Scudetto in tasca, entusiasmo alle stelle: quasi 72 mila presenze per Inter-Torino
- 13:25 Ricci al 45esimo: "Dobbiamo restare concentrati e concedere il meno possibile perché hanno grande qualità"
- 13:19 Inter-Torino, Half Time - Zapata spaventa, Inzaghi saltella con la Nord: zero gol, ma a San Siro è già scoppiata la festa
- 12:14 Juric a DAZN: "L'Inter è molto forte, dobbiamo reggere in difesa. Una sola punta? Vi spiego perché"
- 12:11 Serena: "Inzaghi facilitato da una società forte, ma lui si è superato. La sua Inter gioca in maniera moderna"
- 12:08 Rodriguez a DAZN: "L'Inter è una squadra che non molla, giocheranno per vincere"
- 12:07 Frattesi a DAZN: "Vogliamo vincere ancora. Un tatuaggio per la seconda stella? Sì, ho pensato a qualcosa ma..."
- 12:00 Savino: "Pioli? Mi è dispiaciuto non abbia fatto i complimenti all'Inter. È stata una scivolata in fatto di fair play"
- 11:57 Marotta a DAZN: "Inzaghi bravo e vincente, il ciclo non è ancora a metà. Quinta punta? Faremo mercato creativo"
- 11:50 Bertolino: "Sfottò? Ibra ha mandato messaggi offensivi a Calhanoglu, ma a parte gli scudetti non ha vinto nulla"
- 11:45 Berni a ITV: "Vedere l'Inter giocare un calcio mai visto in Italia è stato incredibile. Merito di tutti. E su Sommer..."
- 11:40 Vecchioni: "È tempo di celebrare la seconda stella. Ad Acerbi e Calha il plauso maggiore. Peccato per la Champions"
- 11:30 TS - Bellanova torna a San Siro da leader. La sua crescita passa ancora una volta dall'Inter
- 11:20 TS - Un calcio diverso è possibile, Barella l’ha dimostrato. Gigi Riva ne sarebbe orgoglioso
- 11:12 Frattesi a ITV: "In questo finale di stagione chi ha giocato meno può dimostrare il suo valore"
- 11:10 TS - Col Torino la miglior Inter possibile. Inzaghi vuole i tre punti e rinuncia solo agli infortunati
- 11:00 Qui Torino - Sono 22 i convocati di Juric, presenti anche tre ragazzi della Primavera
- 10:50 TS - Taremi sarà un giocatore dell'Inter, ma da extracomunitario. I tempi si allungano
- 10:36 Moratti: “Scudetto traguardo bellissimo però va evitato un rischio. Zhang? Fosse per lui sarebbe qui"
- 10:22 Qui Torino - Tameze torna a centrocampo, Lovato in difesa. A sinistra Lazaro è in vantaggio su Vojvoda
- 10:08 CdS - Inzaghi rinuncia al turnover: solo due cambi rispetto al derby. Qualche dubbio a centrocampo
- 09:54 Corsera - Inzaghi rinvia il turnover: più spazio nelle ultime quattro per Frattesi, Asllani, Buchanan e Bisseck
- 09:40 TS - L'Inter corre per Bento: vertice in settimana per pianificare l'operazione. E su Correa...
- 09:25 GdS - Inzaghi a colloquio con la squadra: vuole superare il record di punti di Mancini
- 09:11 CdS - L'Inter per i record: dalla tripla cifra di punti ai gol di Lautaro e Thuram, i numeri e gli obiettivi
- 08:57 GdS - Da San Siro al Duomo: l'Inter è pronta ad una festa di circa 12 ore. Attese più di 50 mila persone
- 08:43 TS - Inzaghi all'Inter altri tre anni, ma non senza garanzie. La condizione dettata dal piacentino
- 08:29 GdS - Inter-Torino, Inzaghi rilancia De Vrij e Carlos Augusto. Acerbi e Dimarco in panchina per fare gruppo
- 08:15 Preview Inter-Torino - Out in tre. Inzaghi rinvia il turnover?
- 01:00 Prima GdS - Festa stellare. In 75.000 a San Siro, 100.000 in città
- 00:57 Prima CdS - Inter, la sfilata dei campioni. Festa Scudetto alle 12:30: San Siro sold out
- 00:28 Prima TS - Toro, riesci a fare festa anche tu? Contro l'Inter che celebra il 20esimo scudetto
- 00:00 Spiaze sì, ma per voi... Tutti in fila a chiedere scusa a Simone Inzaghi
- 23:53 Lazio, Tudor: "Ci sarà da lavorare quest'estate. La Champions? Non serve fare calcoli"
- 23:39 videoPessina agguanta il Lecce al 96': il Monza si salva in pieno recupero, finisce 1-1. Gli highlights
- 23:25 L'Inter Club JZ4 pronto a partecipare alla maxi-festa di domani, il fondatore: "È lo scudetto di Calhanoglu"
- 23:11 Compagnoni: "L'anno scorso l'Inter non era la squadra più forte, poi c'è stata una grande crescita"
- 22:57 Abodi: "Contesto del calcio da migliorare, c'è litigiosità. Si devono fare nuovi stadi"
- 22:43 Domani sarà festa in tutta Italia: giornata di celebrazioni per l'Inter Club di Raffadali
- 22:38 Basta Zaccagni, la Lazio batte il Verona e non molla la zona Champions: all’Olimpico finisce 1-0
- 22:29 La convinzione di Braglia: "Scudetto, la Juve quest'anno doveva lottare fino alla fine con l'Inter"
- 22:14 Sassuolo-Inter, da lunedì la prevendita dei biglietti: indicazioni e prezzo del settore ospiti
- 22:00 Calciatori Premier contro la FIFA: "Calendari insostenibili, situazione inaccettabile"
- 21:46 Bagni: "L'Inter attacca con impeto e manovre asfissianti. La prossima stagione? Scommetto su Frattesi"
- 21:32 Juventus, Allegri: "Se con la Champions resto? Di sicuro non c’è niente". E sulla Coppa Italia: "Tre anni fa con l’Inter… "
- 21:17 Milan, Sportiello: "Noi criticati? L'Inter ha vinto lo Scudetto, altrimenti non ci sarebbe stato tutto questo casino"
- 21:03 Milan, Furlani: "Quest'anno non abbiamo vinto, ma lavoriamo per quello. Le voci in giro danno un po' fastidio, ora basta"
- 20:48 Clotet esalta l'Inter: "Stagione dominante e di grande livello"
- 20:41 Milan, Pioli: "L'Inter ha fatto qualcosa di eccezionale, la nostra stagione poteva essere migliore"
- 20:32 Lautaro: "Il 22 aprile 2024 un giorno indimenticabile. A Milano ho trovato gente che mi ha voluto bene"
- 20:19 GdS - Domani maxi-coreografia tricolore a San Siro. Tananai, Matilde Gioli e Amadeus in tribuna
- 20:04 Juventus e Milan impattano allo Stadium: un punto a testa, decisivo Sportiello
- 19:51 videoTris Frosinone, la Salernitana saluta la Serie A: gli highlights
- 19:36 La Sampdoria ferma sull'1-1 il Como: Filip Stankovic sugli scudi, prima di arrendersi a Cutrone
- 19:22 Bini: "Scudetto, tanti giocatori determinanti ma per me il migliore è stato Mkhitaryan"
- 19:08 GdS - Dimarco out, pronto Carlos Augusto. Barella unico sicuro di un posto in mezzo
- 18:53 Tournée dell'Inter in Cina, spuntano i primi dettagli: dieci giorni a Chengdu con annesso torneo
- 18:38 Nuova defezione per Inzaghi: affaticamento per Dimarco, domani andrà in panchina ma senza giocare
- 18:25 videoCalhanoglu ai ragazzi di Inter Academy Turkiye: "Continueremo a farvi sentire orgogliosi"
- 18:12 Terna arbitrale femminile per Inter-Torino, Abodi: "Convinto dell'impegno perché diventi normalità"
- 17:58 Milan, la Juve dopo il derby. Florenzi: "Dalle cadute si impara più di quando si vince"
- 17:45 Il ventesimo Scudetto è già arrivato alla Pinetina: muri e bacheche riammodernati ad Appiano
- 17:32 De Rossi loda il Napoli: "Unica squadra vicina all’Inter. È tosta a prescindere dalle difficoltà"
- 17:18 Festa Scudetto, alla società Fox la sicurezza dei pullman: "Otto km interminabili, daremo il meglio"