Il lavoro del direttore tecnico di Suning Sports Walter Sabatini, non si concentra solamente su giocatori affermati e noti come Asamoah, De Vrij e gli altri obiettivi di mercato Torreira e Cristante. La missione del dirigente nerazzurro, che negli anni ha dimostrato a più riprese di essere un fuoriclasse nello scovare talenti (vedi gli acquisti degli sconosciuti, ai tempi, Pastore, Lamela, Emerson Palmieri, Kolarov e via dicendo), è quella di anticipare la concorrenza internazionale per assicurarsi i campioni di domani con un esborso economico esiguo o quasi. L'ultimo colpo, in tal senso, è Facundo Colidio, arrivato all'Inter l'estate scorsa per la cifra di circa 7 milioni di euro e piazzato momentaneamente in Primavera per crescere. Il modus operandi resterà il medesimo anche per Tòmas Cuello e Gonzalo Maroni, rispettivamente ala sinistra dell'Under 19 dell'Atletico Tucuman e trequartista del Boca Juniors.

Secondo quanto risulta a FcInterNews, Sabatini vorrebbe piazzare i blitz per assicurarsi subito i loro cartellini ed eventualmente girarli in prestito, in Italia, per farli crescere e renderli veri e propri top player da sfoggiare in futuro con la casacca nerazzurra. Comprare i giocatori prima che esplodano nei loro attuali club ed evitare aste internazionali come è recentemente successo con Lautaro Martinez, che potrebbe arrivare all'Inter l'estate prossima per una cifra vicina ai 30 milioni di euro. Attualmente il prezzo di Cuello si aggirerebbe intorno ai 6 milioni di euro, non pochi per un Primavera, ma pochissimi per un futuro campioncino. Prezzo leggermente più elevato per Maroni, sul quale è forte anche il Milan, con il ds Mirabelli, per il quale gli argentini della Bombonera chiederebbero una cifra vicina agli 8-10 milioni di euro.

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Sezione: Esclusive / Data: Sab 17 marzo 2018 alle 19:18
Autore: Filippo M. Capra / Twitter: @FilippoMCapra
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