Olanda, Francia e Austria si giocano la qulificazione agli ottavi di Euro 2024 all'ultima giornata. Lo sa bene Ralf Rangnick, intercettato alla vigilia della sfida contro gli Oranje: "Tutto ciò che riguarda il terzo posto è troppo complicato per me. L'ho guardato, ma poi ho rinunciato a cercare di capirlo - dice sorridendo il ct austriaco, come riporta Laola1 -. L'ideale sarebbe arrivare primi, ma non credo sia molto probabile. Poi sceglierei il secondo posto".

"Abbiamo di fronte un avversario che ha un organico altrettanto forte a livello individuale come la Francia - aggiunge Rangnick sulla selezione in cui sono presenti anche gli interisti Denzel Dumfries e Stefan de Vrij -. Magari non hanno tanti top player in generale, ma hanno abbastanza top player. Sono tutti tra i migliori giocatori internazionali. Abbiamo bisogno di una prestazione assolutamente al top. Dobbiamo mostrare il meglio che sappiamo fare contro la palla. Abbiamo anche bisogno di fasi in cui siamo noi stessi a possedere la palla".

In conferenza stampa viene poi toccato anche l'argomento Marko Arnautovic: "Con le sue capacità e la sua esperienza, è un giocatore estremamente importante per noi e può fare la differenza. Parla sei lingue diverse. Non riesco a pensare a molti giocatori che hanno imparato così tante lingue durante il loro periodo da professionisti. Questo dice tutto sulla sua eloquenza e intelligenza. Per me potrebbe essere tedesco, svevo, austriaco e Inglese due lingue e mezzo. Lui al Mondiale tra due anni? Se Marko tra due anni sarà ancora in forma come lo è adesso, per me non è escluso. Se Ronaldo può ancora giocare a 39 anni e Pepe a 41, perché Marko non dovrebbe più essere in grado di giocare a 32 anni?".

Sezione: Euro2024 / Data: Lun 24 giugno 2024 alle 17:12
Autore: Stefano Bertocchi
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