E' scontro totale tra FIFPRO e la FIFA sulla disputa del Mundial de Clubes 2025, il primo Mondiale per Club allargato a 32 squadre della storia. Come riporta Reuters, l'organo di governo del calcio ha fatto sapere che non prenderà in considerazione di riprogrammare il torneo dopo che il sindacato globale dei giocatori e la World Leagues Association (WLA) hanno minacciato un'azione legale, se non avessero rivisto i loro piani.

La denuncia di un 'calendario oltre il livello di saturazione' non ha fatto arretrare di un centimetro la FIFA rispetto al progetto fortemente voluto dal presidente Gianni Infantino: la posizione che filtra da Zurigo è che non sono state prese decisioni unilaterali a vantaggio della competizione. 

"Va notato che le opinioni espresse da Fifpro e World Leagues durante il processo di consultazione hanno influenzato il calendario internazionale in modo tale che fosse più vicino, e in molti modi sostanzialmente identico, alla versione che era già in vigore in precedenza, piuttosto che alla versione proposta all’inizio della consultazione - ha scritto il segretario generale della FIFA Mattias Grafstrom nella lettera svelata da Reuters -. Di conseguenza, difficilmente potrebbe esserci una dimostrazione più chiara che non solo si è svolta una vera consultazione, ma anche che le vostre opinioni sono state prese molto in considerazione durante il corso di tale consultazione".

Tuttavia, si legge sul sito dell'agenzia di stampa, Grafstrom ha dichiarato che la FIFA è pronta a sedersi con Fifpro e World Leagues per discutere ulteriormente la questione durante la pausa stagionale. Oltre al Mondiale per club FIFA a 32 squadre che si terrà negli Stati Uniti l’anno prossimo dal 15 giugno al 13 luglio, tutte e tre le competizioni europee per club saranno allargate a 36 squadre dalla prossima stagione. Fifpro e World Leagues mirano a discutere le questioni prima del Congresso della FIFA al meeting tra le 211 associazioni il 17 maggio a Bangkok, in Thailandia.

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Sezione: Focus / Data: Ven 10 maggio 2024 alle 16:27
Autore: Mattia Zangari / Twitter: @mattia_zangari
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