HANDANOVIC 6 – La sua partita finisce dopo 45 minuti, un rinvio come tanti lo costringe al doloroso forfait. Fa in tempo a raccogliere un pallone in fondo al sacco e a intervenire 3 volte con sicurezza, anche se sullo 0-0 deve ringraziare Guarin che salva sulla linea. Gli offra una cena, se la merita (DAL 45' CARRIZO 7 – Riflesso felino col piede sul guizzo da pochi centimetri di Yepes. Condivide con il colombiano il mancato vantaggio atalantino, ma si merita tanti complimenti).
ROLANDO 6 – Abbastanza sicuro, la sua zona non è terra di conquista atalantina così come avviene sull'altra corsia. Anche nel gioco aereo si fa rispettare. Decisiva una chiusura su Denis nel finale.
SAMUEL 6 - Perde un solo duello contro Denis e costa all'Inter il pareggio atalantino. Subisce una leggera spinta ma la sensazione è che un Muro al 100% quel pallone lo avrebbe allontanato. Bravo in tante altre circostanze a sbrogliare situazioni intricate, ma la freschezza è ancora altrove.
JUAN JESUS 5,5 – Dalle sue parti l'Atalanta banchetta, complice una scarsa copertura anche di Nagatomo. Per tutto il primo tempo è una dannazione, non a caso il gol nasce da quelle parti. Meglio nella ripresa, ma soprattutto perché gli orobici rallentano.
JONATHAN 6 - Rispetto a Nagatomo è tutt'altra cosa, gioca con continuità e si fa trovare sempre al suo posto. Non è un caso se i padroni di casa spingano meno nella sua zona (DALL'86' TAIDER SV).
GUARIN 5,5 – Inizio incoraggiante, riesce a evitare lo svantaggio salvando di testa sulla linea un tap-in a botta sicura di Canini. Poi però da tipica statua di sale si scioglie con l'aumentare dell'intensità della pioggia. Mazzarri 'deve' sostituire lui (DAL 66' ICARDI 6 - Gli basta un pallone per lasciare il segno, ma la dea bendata è bergamasca e sposta la sfera sul palo).
CAMBIASSO 6,5 – Tra i migliori a centrocampo, mette il piede su tutti i palloni che transitano dalle sue parti e una buona parte li riconquista. Lotta e mantiene la sua posizione, però troppe volte Guarin e Alvarez lo lasciano solo e questo non va bene.
ALVAREZ 6,5 - Croce e delizia. La sblocca al 16' con un bel guizzo, poi perde un sanguinoso pallone in zona difensiva e manda in gol Denis. Eccesso di confidenza, la stessa che oggi lo porta a essere uno dei migliori. Davvero un peccato macchiare una bella prova così, però resta l'anima creativa dell'Inter.
NAGATOMO 5 - Letteralmente travolto dalle accelerazioni atalantine per tutto il primo tempo, in pratica concede, in collaborazione con Juan, delle praterie inopinate che alla lunga fruttano la rete di Denis. Maluccio anche in attacco, dove non supporta a dovere le avanzate di Alvarez.
KOVACIC 5 – Non ci siamo proprio. Come molti compagni sbaglia la scelta degli scarpini e pattina neanche fosse alle Olimpiadi invernali. Prova le sue classiche accelerazioni ma poche volte gli riesce la giocata. Sembra quasi un pesce fuor d'acqua in questo momento.
PALACIO 5,5 - Nel finale ha la palla del possibile colpo di coda ma il dribbling su Canini non gli riesce. Manifesto di una serata storta in cui anche il Trenza non riesce a emergere come suo solito. L'abnegazione è la solita, la lucidità no e in attacco si nota.
ALL. MAZZARRI 6 - Avrà imprecato un milione di volte ogni volta che un suo giocatore scivolava sul terreno dell'Azzurri d'Italia. Scelta sbagliata degli scarpini, un delitto a certi livelli. La partita si mette subito bene, ma l'Inter ha la colpa di concedere troppo dalla sua sinistra e alla lunga paga. Tradito da Kovacic e Guarin, tenta la seconda punta ma la squadra finisce con l'essere addirittura meno pericolosa. Poi c'è tanta sfortuna, certi palloni in un mondo ideale andrebbero in porta.
ATALANTA: Consigli 6,5, Canini 6,5, Stendardo 6, Yepes 6,5, Raimondi 6,5, Carmona 7, Cigarini 6,5 (dal 74' Baselli 6), Brivio 6, Moralez 6,5 (dall'81' Migliaccio sv), Livaja 6 (dal 65' Marilungo 5,5), Denis 7,5. All. Colantuono 7.
ARBITRO: RIZZOLI 6 – L'Inter chiede due rigori, l'Atalanta uno. Il fischietto di Bologna ignora tutto e tutti e quanto meno è salomonico. Altre squadre avrebbero goduto di decisioni differenti, ma questa non è la serata delle polemiche. Gestisce con polso un match scorbutico ma corretto.
ASSISTENTI: Ghiandai 6; Costanzo 6,5.
Autore: Fabio Costantino / Twitter: @F79rc
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