Antonio Conte si è presentato anche nella sala stampa della Arena AufSchalke in compagnia di Alessandro Bastoni per parlare del passaggio del turno della sua Inter in conferenza stampa. Ecco le sue parole, condite da qualche inconveniente di tipo tecnico:

Ieri si aspettava una partita sporca, oggi invece è stata una partita completamente diversa. Il Getafe a tratti è stato addirittura migliore dell’Inter. Cosa ne pensa?
“Sinceramente, non  ho visto un Getafe migliore dell’Inter. Ho visto un Getafe che solo all’inizio ci è stato superiore, quando ha avuto quelle due situazioni dove poteva fare gol. Poi ricordo solo i nostri gol e le nostre azioni, situazioni sprecate da Lukaku e Sanchez per ottenere un risultato ancora più rotondo. Complimenti comunque al Getafe che è una squadra tosta, che devi essere pronto ad affrontare anche facendo una partita sporca. È un complimento per loro, la buttano sull’agonismo e noi siamo stati a bravi rispondere, sono contento da questo punto di vista”.

Stasera partita da vera squadra europea, dove avete gestito bene un inizio intenso del Getafe. Questo ti fa dire che la squadra è cresciuta nella mentalità e rispetta la tua idea di calcio?
“Il Getafe è partito meglio rispetto a noi, in maniera più intensa e determinata. La partita era molto chiara, volevano farci uscire in pressione per cercare la palla lunga e creare pericoli con i cross e portando tanta gente in area. Siamo stati bravi ad incassare per prendere in mano la partita creando delle situazioni. Loro erano partiti in maniera forsennata poi sono calati, poi nella ripresa potevamo anche arrotondare il punteggio. Non ricordo grandi occasioni del Getafe. Sono contento perché i ragazzi stanno crescendo nell’attenzione e nella mentalità, cose che in campionato abbiamo alternato. Sono contento, non prendiamo gol da cinque partite e questa è una testimonianza. Abbiamo giocato con un’ottima squadra che veniva da un periodo di riposo e poteva metterci in difficoltà”.

Sezione: In Primo Piano / Data: Gio 06 agosto 2020 alle 00:45
Autore: Christian Liotta / Twitter: @ChriLiotta396A
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