"In questi giorni stiamo analizzando quanto fatto nella partita scorsa per non ripetere gli errori commessi e per preparare la gara contro la Croazia nel migliore dei modi" ha esordito così Matteo Darmian nella conferenza odierna dal ritiro dell'Italia in Germania, a due giorni dal ko incassato con la Spagna e a qualche giorno prima della sfida contro i Vatreni.

Su Brozovic, trasferitosi in Arabia Saudita la scorsa estate:
"Noi cercheremo di fare la nostra partita e di mettere in campo le nostre qualità al di là del valore dell'avversario che conosciamo ed è molto forte. Oltre a Brozo, la Croazia ha tanti giocatori di grande qualità, molto forti. Dovremo stare attenti, ma al tempo stesso fare la nostra partita, con le nostre armi".

Che aria c'era nello spogliatoio dopo la gara contro la Spagna?
"È normale che dopo una sconfitta ci sia sempre un po' di delusione, di rammarico. Volevamo fare meglio, ma avevamo contro una squadra molto forte che ci ha messo in difficoltà. Dalle sconfitte si può imparare molto, dovremo essere bravi a non ripetere gli stessi errori e andare in campo con la giusta voglia e determinazione". 

Può essere penalizzante per te avere un blocco Inter, ma con giocatori che non giocano nello stesso ruolo?
"Non credo sia un problema, tutti i miei compagni credo abbiano qualità importanti. Non conta tanto il modulo, conta ciò che chiede il mister e cerchiamo di trasferirlo in campo mettendo dentro tutto ciò che ci viene chiesto da parte sua".

Cosa vi ha detto Spalletti nel suo discorso? Che Nazionale vi sentite?
"Il mister ci ha trasmesso e detto ciò che pensava, è stata una sconfitta arrivata dopo una gara non giocata come volevamo ma dobbiamo anche essere consapevoli della nostra forza e dimostrarla già dalla partita contro la Croazia. Altre nazionali possono avere qualità individuali maggiori delle nostre, ma noi a livello di gruppo abbiamo valori importanti e lo vogliamo dimostrare". 

Ha l'impressione che l'infortunio di Acerbi possa averla penalizzata visto che in difesa è venuto meno il blocco Inter?
"No, perché le scelte spettano al mister e noi siamo a disposizione, cerchiamo sempre di fare del nostro meglio. È normale che un giocatore come Francesco, per le qualità che ha, possa far comodo. Ma ci sono altrettanti ragazzi pronti a sostituirlo e a dimostrare di poterci stare in questa Nazionale". 

Il fatto di poter anche pareggiare quanto può essere pericoloso? Quanto parlate di possibili incroci agli ottavi in ritiro?
"Questi discorsi non si stanno ancora facendo in questo gruppo, credo sia ancora presto. È sbagliato pensare di avere due risultati su tre a disposizione, scenderemo in campo solo per la vittoria". 

Pensa di poter giocare contro la Croazia?
"Sono scelte che spettano al mister, le scelte che farà saranno per il bene della squadra e della nostra Nazionale. Io come ho sempre fatto sono a disposizione e se verrò chiamato in causa cercherò di dare il mio contributo per avanzare in questo Europeo". 

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Sezione: In Primo Piano / Data: Sab 22 giugno 2024 alle 14:21
Autore: Egle Patanè
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