Dilemma Inter su Valentin Carboni. Come spiega ancora oggi la Gazzetta dello Sport, i nerazzurri dovranno decidere il destino del talento argentino, appena confermato dal c.t. Scaloni tra i convocati per la Coppa America.

Il 19enne mancino ha letteralmente stregato l'Argentina nel test contro Guatemala e si è conquistato il pass per la rassegna con la Seleccion dove farà reparto a gente del calibro di Messi, Di Maria, Nico Gonzalez e Garnacho.

Secondo la Gazzetta, la vetrina della Coppa America per l'Inter è una manna perché non potrà che alzare una quotazione che era già sui 25-30 milioni - a gennaio la Fiorentina, respinta, ne aveva offerti 20 - con cui eventualmente (Arnautovic permettendo) puntare a un attaccante più pronto come Gudmundsson. Chiaramente, bisogna fare i conti con il rischio di veder sbocciare il suo talento altrove. Negli anni, Ausilio è stato criticato per Destro al Genoa nell'affare Ranocchia e per Zaniolo alla Roma nell'affare Nainggolan ma, in fin dei conti, queste si sono rivelate perdite indolori. Carboni, d'altro canto, sembra avere davvero le stimmate del campione.

Come sottolinea la rosea, dunque, ci sono pro e contro. Da una parte Carboni rischierebbe di trovare poco spazio nell'impianto tattico di Inzaghi, considerando anche la tendenza del tecnico a dare fiducia più ai veterani. Dall'altro l'ideale sarebbe trovare un altro prestito o chiudere un'operazione 'alla Fabbian' per tenerne il controllo e guardarlo crescere gradualmente. Ma è anche vero che, restando a Milano, non creerebbe problemi di lista Uefa come quinto attaccante e tornerebbe molto utile in caso di emergenza. Dilemma, appunto.

Sezione: In Primo Piano / Data: Mar 18 giugno 2024 alle 08:14 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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