Geoffrey Kondogbia, centrocampista del Valencia, è stato protagonista di una lunga intervista ai microfoni dell’emittente radiofonica Cadena Ser nel corso della quale ha parlato non solo del suo momento nella formazione iberica ma anche delle questioni legate al suo futuro. Ecco i passaggi principali del dialogo con il cronista dell’emittente Pedro Morata, svolto in francese nonostante il giocatore arrivato dall’Inter sappia un po’ di spagnolo, “però voglio dire le cose per bene”.
Dai tempi di Albelda il Valencia non aveva un grande centrocampista, forte, importante, come te. Dopo anni di ricerca il Valencia ha trovato te, ti è stato mai fatto notare questo?
“No, questo non lo sapevo; però ho sempre avuto buone sensazioni da quando sono arrivato qui. Penso che tutti, squadra e tifosi, sono contenti di me e del mio rendimento e quindi voglio lavorare per migliorare ancora”.
Tu sei contento del tuo rendimento? Abbiamo visto il miglior Kondogbia?
“Il bilancio è abbastanza soddisfacente, ma nel calcio si può fare sempre meglio. Lavoro per fare ancora meglio, penso di poterlo fare”.
Cos’hai al piede?
“Un ematoma, una fascite plantare. Non penso sia una cosa grave, adesso voglio lavorare per ritornare in campo velocemente. Già domenica? Questo non lo so, devo fare dei test per capirlo”.
Fuori dal campo sembri più grande dei tuoi 25 anni.
“Forse per la mia stazza, o forse perché ho iniziato a giocare molto presto; sono arrivato in Spagna a 18-19 anni. È questo che metto oggi in campo”.
Marcelino questa estate ti ha chiamato diverse volte, però tu già volevi venire al Valencia. Cosa ti ha detto per convincerti?
“Abbiamo avuto un discorso sportivo. Non entro nei dettagli, dico comunque che lui voleva contare su di me e che quest’anno qui c’è un grande progetto sportivo. Penso che per un calciatore sia già abbastanza. Poi venivo da una stagione difficile e poco soddisfacente, avevo bisogno di ritrovare fiducia e minuti di gioco e lui mi ha promesso questo”.
Cosa è successo all’Inter?
“Penso che il vero problema all’Inter era lo squilibrio. Era un po’ un caos (usa il termine francese 'bordel', ndr): in due anni ho conosciuto 4-5 allenatori, la squadra cambia continuamente ogni anno. Per questo motivo un giocatore, specie un giocatore giovane, trova molto difficile integrarsi e offrire buone prestazioni. Un club ha bisogno di stabilità, di andare avanti anche se non vanno bene le cose all’inizio. La società deve preservare i giocatori e l’allenatore per continuare, ma è difficile avere un buon rendimento per un giocatore anche se di qualità se allenatori e giocatori cambiano di continuo”.
Il Valencia però era così prima che arrivasse Marcelino.
"Sì, lo so. Ho parlato col club anche la scorsa stagione, ma ho deciso di non venire perché ho capito che la situazione era un po’ la stessa dell’Inter. Ho quindi rifiutato e atteso, poi ho parlato con Mateu Alemany e Marcelino: loro mi hanno garantito stabilità e ho capito che il momento era buono”.
Tuo fratello ci ha detto che avevi offerte da Inghilterra e Francia. Quali club ti volevano?
“Non è importante dirlo, servirebbe solo ad alimentare polemiche. La cosa importante è che io sia qui e che io sia felice qui. I compagni mi hanno aiutato sin dal primo giorno”.
Tu ormai giochi sempre, ormai al Valencia sei tu, Parejo, Goncalo Guedes e altri otto:
“Non credo, qui c’è bisogno di tutti e che tutti siano al 100%. Tutti i giocatori hanno la stessa importanza, io sono dell’idea che tutti i giocatori abbiano la stessa importanza nella rosa; quando altri giocatori sono subentrati agli infortunati e i risultati sono arrivati ugualmente”.
A inizio stagione qui avrebbero firmato per un quinto posto, ora il Valencia è terzo e sembra una cosa normale pensare alla Champions. Ma arriverà la qualificazione?
"È la vita, quando dimostri di poter stare nelle posizioni di vertice è normale che le esigenze personali, tra i tifosi e anche in famiglia aumentano. Ma la cosa più importante è pensare alla prossima partita e cercare di vincerla. Poi a fine stagione vedremo cosa otterremo".
Quali differenze vedi tra i tifosi del Valencia e quelli di Inter o Siviglia?
“Sono qui solo da pochi mesi, potrei anche sbagliarmi. Ma oggi la sensazione che ho dei tifosi è che ci sono delle esigenze verso i giocatori, il che è normale per un club che ha vinto parecchio negli ultimi anni. Ma c’è molto calore tra tifosi e giocatori, i sostenitori sono calorosi e complici. Non esitano a sostenerci anche quando le cose vanno bene e ci spingono a dare tutto”.
Domanda da un milione di dollari: giocherai al Valencia l’anno prossimo?
“Come ho già detto, oggi sono molto felice al Valencia. Quando sono arrivato, tutti mi hanno aiutato, dai giocatori allo staff che lavora qui. Mi sono adattato velocemente, ora devo lavorare per meritare questa maglia. Poi penso che bisogna aspettare, devo lavorare per continuare qui”.
Ma tu vuoi rimanere? La decisione non è solo tua, il Valencia deve pagare 25 milioni all’Inter. Ma nella tua testa c'è l'idea di restare?
“Sono felice qui, la risposta l’avete già”.
In Spagna diciamo che se necessario i 25 milioni andrebbero rubati:
“A quel punto sarebbero dei ladri… Senza arrivare a questo, io sono felice di essere qui. Vedremo il bilancio a fine stagione”.
Pagheresti 25 milioni di euro per Kondogbia?
“Se avessi soldi sì. Ma è facile dirlo, parliamo di me”
Quale giocatore del Valencia che non conoscevi ti ha impressionato?
“Non saprei dire un nome, conoscevo quasi tutta la squadra. Sapevo che c’erano ottimi giocatori e quando sono arrivato ho avuto la conferma”.
Parliamo di Marcelino. Com’è come allenatore?
“La sensazione che ho è che sia un allenatore calcisticamente molto esigente e questo ti aiuta a migliorare. Poi è molto vicino ai giocatori, si parla anche della vita lontana dal calcio. Fuori dal campo, puoi parlare di tutto con lui”.
Il giornalista lo congeda così: "Il 1° giugno proveremo a sentirti di nuovo sperando che il Valencia sia in Champions e che abbia pagato la somma per il tuo acquisto definitivo".
Autore: Christian Liotta / Twitter: @ChriLiotta396A
Altre notizie - Copertina
Altre notizie
- 15:47 Ciccarelli, revocata la carcerazione: sta seguendo un percorso di recupero col Sert
- 15:32 Esodo nerazzurro lunedì all'Olimpico: attesi 13mila tifosi dell'Inter per il match con la Lazio
- 15:17 Conte: "Brave le italiane in Europa, anche col turnover il livello non scende. Complimenti a chi ha costruito le rose"
- 15:04 Napoli, De Laurentiis: "Certo che sono contento di Conte. L'ho corteggiato per un anno"
- 14:50 Borghi: "Inter tra i migliori club al mondo, il prossimo step è togliere l'eccesso di prudenza"
- 14:35 Sampdoria, prime prove per il nuovo tecnico Semplici. Con una novità per Akinsanmiro
- 14:20 Il tiro a segno del Viktoria Plzen contro Onana. Il tecnico Koubek: "Ho ordinato di tirare da ogni posizione"
- 14:07 Caputo: "I big come Lautaro stanno facendo fatica. Giovani? Punto su Sebastiano Esposito, ha voglia di emergere"
- 13:53 Ajax ko con la Lazio, Farioli avverte l'Inter: "E' in un momento magico, gira tutto bene"
- 13:38 Spalletti dopo il sorteggio: "Non facciamo calcoli. Se vinciamo con la Germania, saremo più forti"
- 13:24 Cesar: "Lazio, basta parlare di esami: con l'Inter gara da tripla. Tavares o Dimarco? Dipende"
- 13:10 Qualificazioni europee al Mondiale 2026: sorteggiati i gironi a Zurigo, due opzioni per l'Italia di Spalletti
- 12:56 Inter, 'A Warm Partners Xmas' alla Pinetina: il messaggio del top management ai partner del club
- 12:43 Nino Ciccarelli di nuovo in carcere: l'arresto in mattinata, dovrà scontare 3 anni e 6 mesi
- 12:28 Accordo Serie A-Meta contro la pirateria: segnalazioni dirette dalla Lega
- 12:14 Noslin: "Fuori con l'Ajax? Baroni mi vuole fresco per l'Inter. Sneijder mi dice sempre che..."
- 12:00 TURNOVER Inzaghiano e lo scontro CHAMPIONS-SCUDETTO: BASTONI svela il PENSIERO INTER
- 11:45 Ranking Uefa: Italia ancora seconda nel season, Inter nona tra i club
- 11:30 Frattesi: "Momenti emozionanti? Scudetto, derby, ma anche un altro in particolare. Al me bambino direi una cosa"
- 11:20 Darmian: "San Siro emozionante, soprattutto in un'occasione. Finale di Champions decisiva perché..."
- 11:12 Barella: "Lo scudetto nel derby rimarrà nella storia. Il rapporto con Riva mi ha insegnato che..."
- 11:02 Ganz: "Atalanta da scudetto, campionato molto equilibrato. Gasperini..."
- 10:48 CdS - Inzaghi e i problemi in attacco: il vuoto dietro Lautaro e Thuram
- 10:34 Caos Milan, Capello: "Lo sfogo di Fonseca? Parole forti. È evidente che..."
- 10:20 GdS - A Roma con la Lazio tornano i big: la probabile formazione
- 10:06 De Siervo: "Prezzi di Dazn? Erano sbagliati prima, è stato svenduto il prodotto"
- 09:52 TS - Supercoppa Europea 2025 in Italia? Ecco l'idea. Figc in corsa anche per le Final Four di Nations League
- 09:38 TS - Lazio-Inter, Inzaghi coi "titolarissmi". Due recuperi per il tecnico nerazzurro
- 09:24 CdS - Dumfries c'è, difesa obbligata: la probabile formazione
- 09:10 TS - Josep Martinez ancora a zero minuti: esordio in arrivo, l'Inter ha fatto una scelta
- 08:56 GdS - Inter, testa alla Lazio. Inzaghi si sente nel giusto, ma serve un ultimo salto
- 08:42 Champions, parla Benitez: "Per l'Italia può arrivare un poker. Se mi preoccupa l'Inter? È troppo forte per non pensare di..."
- 08:28 GdS - Lautaro è tornato: c'è un dato che rassicura Inzaghi. Ma già a occhio nudo...
- 08:14 GdS - Pio Esposito, futuro già scritto: il piano dell'Inter (per la felicità di Oaktree)
- 08:00 Bastoni: "Finora stagione da 8. Futuro? Mai avuto dubbi. E Conte ha provato a destabilizzarci"
- 00:00 Peccato, ma era un jolly da giocarsi. Ora un segnale fortissimo
- 23:45 Lazio, Pedro avvisa l’Inter: “Stiamo giocando molto bene, continuiamo così”
- 23:30 Lazio, Baroni: "Contento per la prestazione. Giusto lavorare con umiltà, ma con ambizione"
- 23:10 La Lazio di Baroni batte anche l'Ajax e si prende la vetta della classifica: 1-3 ad Amsterdam. I risultati europei
- 22:50 L'Estudiantes di Veron accoglie un nuovo socio: lo statunitense Foster Gillet pronto a investire 100 mln
- 22:20 Adriano: "Pensavo mi mettessero la camicia di forza, avevo idee sbagliate. Poi a San Paolo…"
- 21:50 Palladino: "Con Biraghi nessun litigio. Io ho fatto la mia scelta e va rispettata la sua"
- 21:30 Onana non ha pace. L'ex Inter pasticcia ancora, il Manchester United però rimedia al suo errore
- 21:15 Lazio, Baroni: "Scelte di formazione pensando all'Inter? No. Pensiamo solo a questa sera"
- 21:10 Lazio, Pedro: "Abbiamo diversi big match complicati, ma dobbiamo giocare le gare una alla volta"
- 20:59 Torna alla vittoria europea la Roma: 3-0 al Braga. Settebello variopinto della Fiorentina. Tutti i risultati
- 20:45 Abodi: "Mondiale 2034 in Arabia? La democrazia non è nella sua massima espressione ma..."
- 20:30 Lazio, moderato turnover per Baroni con l'Ajax in vista dell'Inter. A riposo Guendouzi e Zaccagni
- 20:15 Dopo JC e Handanovic, Reusch firma i guantoni di un altro interista: ufficiale l'accordo con Filip Stankovic
- 19:59 Team of the Week, le scelte della UEFA: nessun italiano, c'è Mukiele del Bayer Leverkusen
- 19:44 Milan, primo confronto tra Fonseca e la dirigenza dopo lo sfogo di ieri del tecnico
- 19:29 Paganin: "Mi aspettavo di più dall'Inter a Leverkusen, ma il percorso in Champions rimane ottimo"
- 19:15 Nasce INTERISTA, il nuovo programma di loyaly per i tifosi nerazzurri: i dettagli
- 19:00 Rivivi la diretta! BARELLA spiega l'INTERISMO, la PROVOCAZIONE di BASTONI: "Finale CHAMPIONS meglio dello SCUDETTO"
- 18:40 Inter al lavoro in vista della Lazio: personalizzato per Acerbi. Febbre smaltita per Dumfries
- 18:25 Atalanta, A. Percassi: "Scudetto? Piedi per terra, ricordo dove eravamo nel 2010"
- 18:10 Udinese, Sanchez verso la convocazione contro il Napoli: c'è l'Inter nel mirino
- 17:55 Sky - Meret-Napoli, si è concluso l'incontro: parti sempre più vicine per il rinnovo
- 17:41 Milan, Thiaw: "Fonseca ha ragione". Abraham: "Il nostro è un problema di mentalità"
- 17:27 Tesser: "L'Inter ha qualcosa più del Napoli in termini di rosa, la Lazio no. Atalanta allo stesso livello degli azzurri"
- 17:13 Empoli, Esposito a caccia del gol per la terza gara di fila. D'Aversa: "Probabilmente giocherà titolare"
- 16:59 Coppa UEFA 1990/91, il ricordo amaro di Salsano: "Finale con l'Inter persa immeritamente"
- 16:44 Tosto: "Lukaku ha un problema: la certezza del posto da titolare. Merita qualche gara in panchina"
- 16:30 Bastoni: "Vincere lo scudetto numero 21 o fare un'altra finale di Champions? Non ho alcun dubbio: dico la seconda"
- 16:16 Carragher: "City, è una crisi da non crederci. Il più grande manager di tutti i tempi non ha risposte per uscirne"
- 16:02 FOTO - Adidas, presentato il nuovo pallone 'Fired Up': sarà utilizzato nelle ultime due giornate di Champions
- 15:47 Qualificazioni Mondiali 2026, domani il sorteggio a Zurigo: annunciati i 5 assistenti
- 15:32 Champions, quanti punti servono all'Inter per arrivare tra le prime 8? La risposta basata sulle statistiche
- 15:18 SI - Napoli, gli agenti Federico e Andrea Pastorello a Castel Volturno per parlare del futuro di Meret
- 15:04 Lazio, i convocati di Baroni per l'Ajax: rientra Pellegrini, out Vecino e Romagnoli