Parola d'ordine: equilibrio. E' quello che Claudio Ranieri chiede al suo Cagliari a due giorni dalla sfida con l'Inter capolista: "L'uomo vero deve stare nel mezzo, e voglio che i miei ragazzi facciano lo stesso. Andremo dai prossimi campioni d'Italia e non voglio passare dalle stelle alle stalle", ha spiegato il tecnico a chi gli chiedeva che effetto facesse vedere l'Atalanta, battuta dai rossoblu domenica scorsa, andare a sbancare Anfield travolgendo il Liverpool.

 L'Inter ha punti deboli?
"E' una squadra quasi perfetta, 75 goal fatti e pochi subiti. Ma voglio che i miei ragazzi facciano la loro partita. Dobbiamo fare la gara perfetta, sperando che loro non facciano altrettanto. L'Inter è superiore, e non faccio torto ai miri ragazzi dicendo questo".

Che squadre sono rispetto all'andata?
"L'Inter vinse meritatamente e noi facemmo il possibile. Era una squadra già molto determinata verso la vittoria finale. Oggi sono due squadre differenti, noi maggiormente in embrione, con giocatori che dovevano ancora inserire". 

Novità dall'infermeria?
"Pavoletti e Petagna sono in personalizzato. Ma ci sono delle cose che ancora devo valutare. Lapadula? Si allena, gioca e si cura".

Sezione: L'avversario / Data: Ven 12 aprile 2024 alle 13:10
Autore: Mattia Zangari / Twitter: @mattia_zangari
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