"Come si possono evitare episodi come la maxi rissa nel derby? Secondo me bisogna intervenire nell'immediatezza e sanzionare attraverso le istituzioni, oltre a stigmatizzare con la comunicazione. Poi c'è il lavoro quotidiano dell'educazione, che va promossa. C'è una parola chiave che noi stiamo trascurando che è il rispetto. Lo sport lo evoca, ma non sempre riesce a metterlo in pratica. Vediamo che il linguaggio lascia a desiderare in alcuni sport, prendete ad esempio il razzismo che è insopportabile. Ma anche un giocatore che si rivolge a un tifoso in modo inadeguato. Quasi 500 arbitri all'anno vengono picchiati o insultati in maniera pesante. Questo fa parte della cultura a 360°". Lo ha detto Andrea Abodi, ministro dello sport, intervenendo nel corso dell'evento 'Il Foglio torna a San Siro'. 

Il governo come vede la litigiosità tra mondo tra Lega e FIGC?
"Esistono delle gerarchie e obiettivi che non sono divergenti. Non è facile mettere assieme gli interessi industriali e la base del calcio. Ricordo che la Serie A, per legge, dà 130 milioni per le Leghe che stanno di sotto e in parte anche alla FIGC. Ne approfitto, intanto, per fare i complimenti a Roma, Atalanta e Fiorentina per aver raggiunto le semifinali nelle Coppe europee, un traguardo che, visto quanto successo nella scorsa stagione, non mi sembra sia una cosa incidentale. Non abbiamo vinto, è vero, ma abbiamo recuperato la competitività perduta. Alcune cose non vanno, ma il risultato sportivo è buono a tal punto che siamo primi nel ranking stagionale UEFA e potremmo portare fino a sei squadre in Champions League. Vorrei che la Serie A fosse meno chiusa". 

Sezione: News / Data: Mer 24 aprile 2024 alle 11:58 / Fonte: dall'inviato a San Siro
Autore: Mattia Zangari / Twitter: @mattia_zangari
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