La Gazzetta dello Sport ha intervistato Adrian Gula, il tecnico dello Zilina che ha lanciato Milan Skriniar. "Quando sono arrivato - racconta Gula - era infortunato. Ma quando è guarito e ci ha mostrato la sua natura, il suo spirito, abbiamo capito che aveva qualità. Ci ha colpito la voglia di migliorarsi, di misurarsi con se stesso, di alzare il livello della preparazione. È cresciuto nell’accademia dello Zilina dal 2008, quando aveva 13 anni. Un anno di prestito nella piccola squadra del Ziaru nad Hronom e poi l’acquisto definitivo. Quando sono arrivato giocava da centrocampista centrale. Ma secondo noi non aveva prospettive lì. Decidemmo, in accordo con lui, di arretrarlo al centro della difesa perché ha sempre avuto una grande confidenza con la palla tra i piedi e una grande capacità di lettura della partita". E così viene fuori che il neo interista sa farsi rispettare anche su punizioni e rigori. "Sono fiducioso che lui possa fare bene all’Inter. Se fossi in Spalletti – continua Gula – non avrei dubbi a schierarlo titolare. Non è stato un azzardo puntare su di lui. Spero che quando gli verrà offerta la possibilità di giocare, la sappia sfruttare".

Sezione: News / Data: Mar 04 luglio 2017 alle 10:55 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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