Presente nel salotto de La Domenica Sportiva, la leggenda del tennis italiano Adriano Panatta ha parlato della stracittadina in programma per questa sera al Meazza tra Milan e Inter, intervento durante il quale non le ha mandate a dire all'attaccante rossonero, Rafa Leao: "Quello in programma non è un derby sentito come sarebbe potuto essere se le due squadre fossero distanti un punto o se mancassero tre partite alla fine del campionato. L’Inter se non lo vince domani il campionato, lo vincerà la prossima domenica. Però un derby è sempre un derby, io non ne ho mai giocato uno, non so cosa significhi, però sicuramente dal punto di vista emotivo è sempre molto sentito. Forse è più sentito dai tifosi che dai giocatori, loro sono professionisti e l’emozione dura qualche minuto e poi passa".

Su Leao. Senza la testa il talento è sprecato?
"Senza la testa non si fa niente. Ne ho visti tanti grandi talenti, anche nel tennis, non andare da nessuna parte senza la testa. Mi sembra un po' quello che è stato Balotelli, un grande talento e fisico ai quali poi è mancato qualcosa. Mi sembra che l'atteggiamento di Leao, nella prima partita con la Roma soprattutto, fosse un po' indolente. Era da prendere a schiaffi. Stai facendo un favore a noi? Prendi tanti milioni l'anno e hai questo atteggiamento, come a dire 'che ci sto a fare qua'? Un fuoriclasse non fa queste cose, quindi o non è un fuoriclasse o non è intelligente".

Sezione: News / Data: Lun 22 aprile 2024 alle 14:22
Autore: Egle Patanè / Twitter: @eglevicious23
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