SOMMER 6,5 - Rispetto al solito gli tocca intervenire più di una volta, ma al di là della stoccata di Gonzalez sullo 0-0 i compagni gli lasciando solo conclusioni dalla distanza su cui fare bella figura. Un'altra serata che rimpingua statistiche eccezionali per lo svizzero.

BISSECK 7 - Si erge a grande protagonista della serata, accendendo un bel duello con Banda ma soprattutto facendo valere il fisico nell'area leccese, con una traversa e la deviazione di testa che sblocca lo 0-0. Si guadagna anche gli applausi del pubblico, che ormai lo ha adottato, con chiusure ben eseguite e tanta sicurezza. C'è voluto tempo, ma il treno dalla Germania alla fine è arrivato.

ACERBI 6,5 - Lancia la moneta quando interviene su Rafia in tackle nella propria area di rigore. Il 90' dei colleghi commetterebbe fallo e concederebbe rigore agli avversari, il suo straordinario tempismo gli permette invece di sventare una minaccia di color rosso. Governa con saggezza la propria area di rigore, intervenendo spesso in anticipo su Piccoli e mantenendo alto il baricentro.

BASTONI 6,5 - La corsia mancina dell'Inter funziona anche in assenza del titolare Dimarco, perché il centrale azzurro spinge che è un piacere ed è costantemente proiettato nella metà campo del Lecce, anche in situazioni di surplace. Se Carlos Augusto gode di tanta libertà è perché Gonzalez e Gendrey sono preoccupati da un'altra presenza 'sinistra'. Prezioso nella sua area quando c'è da stringere i denti.

DARMIAN 6,5 - L'Inter spinge soprattutto a sinistra, mentre a destra si limita al controllo. Evidentemente Inzaghi ha chiesto all'esterno azzurro di non abbandonare Bisseck nell'uno contro uno con il velocissimo Banda e da perfetta guardia del corpo eccolo arrivare in prima o seconda battuta in soccorso del tedesco. Che ha anche libertà, talvolta, di sganciarsi in attacco perché sa che le sue spalle sono coperte. Poco propositivo (eppure impegna Falcone), ma sicuro nella sua metà campo.

BARELLA 7 - La connection con Carlos Augusto, che si sviluppa da campo a campo e trova il brasiliano sempre libero di ricevere, è uno spettacolo e risulta spesso inarginabile da Gendrey, troppo attirato al centro. A questo si aggiunge l'onnipresenza in mezzo al campo e la ricerca costante del pallone buono che possa far saltare il banco. Avvolto dallo spirito natalizio, invece di tirare serve il triste Arnautovic che però non scarta il pacchetto regalo. Nella ripresa sembra stia perdendo colpi, poi accetta con piacere l'invito a nozze dell'austriaco. DALL'88' FRATTESI SV.

CALHANOGLU 6,5 - Tanto movimento suo e del pallone, per arrivare oiltre le linee nemiche bisogna avere pazienza e capire quando accelerare. Il turco entra in sintonia con le spigolature della partita e si prende anche un cartellino giallo che lo costringe ad aumentare il livello di attenzione nel filtraggio. La rete di Bisseck nasce ovviamente da una sua punizione messa esattamente lì dove può fare più male. DAL 75' ASLLANI 6 - Falcone gli nega il gol di Natale che avrebbe avvalorato un buon impatto con la gara.

MKHITARYAN 7 - Le scuole sono chiuse per le festività ma il professore non molla la sua cattedra e continua a dare lezione di centrocampismo. Sulla sinistra l'Inter crea tanto e lui è sempre lì, pronto ad approfittare di disattenzioni altrui o a mostrare come si gestisce il pallone. Come Barella, mette sul sinistro di Arnautovic un pallone che andrebbe solo messo in rete, ma gli va male. Una di quelle serate in cui emergono dubbi sulla carta d'identità dell'armeno. DALL'88' KLAASSEN SV.

CARLOS AUGUSTO 6,5 - Il vero spavento glielo procura, più di Strefezza, l'arbitro Marcenaro che inventa un rigore per fallo di mano del brasiliano. Per fortuna esisate il VAR, che ne ripulisce l'immagine e lo rimette sul binario che tanto male fa ai salentini. Numerose le sgroppate che lo portano al cross dal fondo, in perfetta sintonia con Bastoni e con interessante personalità. Dà fondo a tutte le energie dopo i 120 minuti di Coppa Italia. DALL'83' PAVARD SV.

THURAM 5,5 - Orfano del gemello Lautaro, è colui che ne avverte più l'assenza. Prova a farsi vedere muovendosi tra le linee, ma è sempre con l'uomo addosso e il più delle volte fatica a girarsi. Con Arnautovic c'è poca intesa e rispetto all'austriaco tende a nascondersi. Non gli capita neanche un'occasione degna di nota. Pausa fisiologica. DALL'83' SANCHEZ SV.

ARNAUTOVIC 6 - Che dire, combatte su ogni pallone, prende e dà botte, cerca di rendersi utile con sponde o difesa del pallone come ruolo gli impone. Paradossalmente è più attivo del compagno di reparto Thuram. Ma ha sulla coscienza quei due gol sbagliati nel primo tempo a pochi passi dalla porta, soprattutto il secondo pallone calciato fuori in moido inspiegabile. I compagni cercano di di farlo segnare anche rinunciando a conclusioni facili ma è una 'Mission: impossible'. Poi quel colpo di tacco immaginifico che vale un indulto.

ALL. INZAGHI 6,5 - Il trabocchetto salentino è dietro l'angolo e l'assenza del capitano non è certo un buon punto di partenza. La sua squadra però gioca sempre un bel calcio e crea molte occasioni per segnare, pur dovendo aspettare la classica palla inattiva per trovare la rete. I suoi nella ripresa vivono la classica fase di rifiatamento e lasciano troppo campo ai salentini, poi la rete di Barella manda in anticipo i titoli di coda, con Falcone che cancella i contenuti extra. Un modo assai piacevole per festeggiare il Natale.


LECCE: Falcone 7, Gendrey 5,5 (dall'86' Venuti sv), Baschirotto 6, Pongracic 6, Gallo, Oudin 6 (dall'86' Sansone sv), Ramadani 6, Gonzalez 5,5 (dal 46' Kaba 6), Strefezza 5,5 (dal 64' Rafia 6), Piccoli 5,5 (dal 73' Krstovic sv), Banda 5,5. All. D'Aversa 5,5


ARBITRO: MARCENARO 5,5 - Non sarebbe una partita difficile da arbitrare, eppure riesce a far innervosire entrambe le squadre con valutazioni rivedibili. La macchia è però quel rigore concesso al Lecce per un fallo di mano di Carlos Augusto che vede solo lui. In altri tempi i salentini avrebbero tirato il rigore per pareggiare, per sua fortuna il VAR gli salva il Natale.
ASSISTENTI: Rossi 6 - Cipriani 6
VAR: Maggioni 6,5

Sezione: Pagelle / Data: Sab 23 dicembre 2023 alle 19:58
Autore: Fabio Costantino / Twitter: @F79rc
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