HANDANOVIC 6 – Prende due reti su cui ha poco da fare, perché nascono da 'regali' dei compagni. Ritarda la caduta già al 4', mandando sulla traversa il sinistro velenoso di Hernanes con la punta delle dita.

MURILLO 5,5 - Tende a scivolare, forse sbaglia tacchetti. Non a caso nei primi 9 minuti commette due errori su Mandzukic che rischiano di costare caro. Il croato è un osso duro e lo mette alla prova, vincendo più di una volta il duello singolo. Tatticamente è parso in difficoltà.

MIRANDA 5,5 – Perno centrale della difesa a tre, non viene coinvolto in modo complesso e può svolgere il proprio compito senza tremori. Peccato che alla fine abbocchi alla 'provocazione fisica' di Morata e lo stenda in area, chiudendo i giochi definitivamente.

JUAN JESUS 6 – Inizia bene, facendo la voce grossa anche con lo spauracchio Dybala che transita dalle sue parti. Qualche volta accompagnato da fiducia prende palla e si sgancia, con risultati anche positivi. Buona la collaborazione con Telles, perde Bonucci in occasione del gol ma non poteva aspettarsi l'assist di D'Ambrosio.

D'AMBROSIO 5 - Allucinante il modo in cui riporta in vita un pallone morto servendo a Bonucci (proprio lui...) l'assist vincente. Un errore grossolano che macchia ua prestazione onesta, con buona propensione difensiva e qualche rara iniziativa offensiva.

FELIPE MELO 5,5 - Si trova a fronteggiare spesso Pogba e si potrebbe scommettere sulla sua voglia di dargli qualche lezione di vita. Se la gioca col fisico, visto che la reattività non lo sostiene. Ma i risultati sono silenziosi, al contrario dei fischi che lo accompagnano.

MEDEL 6 - Si abbassa talvolta troppo e così lascia qualche metro in più al centrocampo bianconero. Dà tutto in fase di copertura e come al solito la squadra fatica a ripartire quando il pallone transita dai suoi piedi. Peccato sia dovuto uscire in anticipo (DAL 56' LJAJIC 6 – Entra per dare vivacità e imprevedibilità a un attacco che poggia sulle spalle di Palacio e a tratti ci riesce anche. Si lascia attrarre dalla confusione tattica ma trova il modo di impegnare Buffon e servire a Eder un assist al bacio).

KONDOGBIA 5,5 - Alterna situazioni in cui litiga col pallone a giocate molto interessanti soprattutto in uscita dello stesso. Prestazione discreta anche se da lui ci si attenderebbe sempre qualcosa di più, soprattutto alla luce di una ripresa affrontata con la freccia verso il basso.

TELLES 6,5 - Senza dubbio il migliore tra i nerazzurri con Palacio. Punto di riferimento a sinistra in fase di spinta, mette dentro anche palloni interessanti e soprattutto non perde mai la bussola quando pressato. Se la cava anche in fase difensiva (DAL 73' PERISIC 5,5 – Cerca di dare profondità alla manovra puntando Rugani e Lichtsteiner però le sue giocate sono di facile lettura. Non cava un ragno dal buco).

PALACIO 6,5 - A 34 anni è l'anima offensiva dell'Inter. Dalla metà campo in sui fa praticamente di tutto (anche il playmaker), tranne trovare lo spazio per tirare. A tratti sembra imprendibile e comunque è l'unica spina nel fianco della retroguardia bianconera. Alla fine la stanchezza prevale.

ICARDI 5,5 - Preda quasi rassegnata del tridente difensivo bianconero, cerca di aiutare con qualche sponda e sportellando contro avversari alquanto ruvidi. Nulla più. Alla mezz'ora manca il pallone da ottima posizione su cioccolatino offertogli da Palacio (DALL'87' EDER 5,5 – Gioca poco ma ha il tempo di far fare bella figura a Buffon tirandogli troppo centralmente da pochi passi).

ALL. MANCINI 5 – Prepara la gara puntando sulla fase difensiva, scegliendo di giocare a specchio e quindi con la difesa a tre. Nel primo tempo la strategia regge e chissà cosa sarebbe accaduto nella ripresa se D'Ambrosio non avesse mandato in gol Bonucci. Però con tanta abbondanza offensiva in panchina manca di coraggio contro un avversario che andava attaccato di più. Difficile sperare di vincere se il primo tiro nello specchio arriva all'87'. È sembrato di rivedere l'Inter di Mazzarri, tatticamente e mentalmente.

 

JUVENTUS: Buffon 6,5, Barzagli 6,5, Bonucci 7, Chiellini 6 (dal 36' Rugani 6), Lichtsteiner 6, Khedira 6 (dal 77' Sturaro 6), Hernanes 6, Pogba 6, Alex Sandro 6,5, Dybala 5,5 (dall'81' Morata 6,5), Mandzukic 6. All. Allegri 6,5

 

ARBITRO: ROCCHI 6 - L'unico episodio che lascia perplessi è il rigore nel finale assegnato ai bianconeri. Che nella valutazione dell'intervento di Miranda c'è, ma è altrettanto evidente la spinta di Morata sul brasiliano pochi secondi prima. Ma non indice sull'andamento del match.

ASSISTENTI: Manganelli 6 – Padovan 6

ASSISTENTI DI PORTA: Banti 6 – Rizzoli 6

Sezione: Pagelle / Data: Dom 28 febbraio 2016 alle 22:45
Autore: Fabio Costantino / Twitter: @F79rc
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