Chi si aspettava che Simone Inzaghi lasciasse la sede dell'Inter dopo il summit con la dirigenza sventolando il nuovo contratto si è dovuto ricredere. I tempi per il prolungamento fino al 2025 non sono ancora maturi ma il clima è di grande serenità e c'è totale convergenza per proseguire insieme all'allenatore piacentino che apporrà la sua firma nelle prossime settimane, prima del ritiro estivo. Totale convergenza tra le parti anche sugli obiettivi della prossima stagione. L'intenzione è puntare a vincere lo Scudetto della seconda stella e per farlo comunque la politica della società improntata all'autofinanziamento non cambierà. In parole semplici, niente spese folli e investimenti pari se non più bassi rispetto a quanto ricavato dalle cessioni. Proprio in merito alle cessioni, l'idea è che parta un titolare, al massimo due.

I principali indiziati sono nomi noti: Denzel Dumfries, Marcelo Brozovic e André Onana. Per quanto concerne il portiere camerunese, nessuno all'Inter avrebbe intenzione di cederlo ma se dal Chelsea arrivassero 60 milioni e nel pacchetto ci fosse anche un giocatore sarebbe difficile rifiutare. Il croato potrebbe partire per una cifra intorno ai 30 milioni per questioni anagrafiche e per uno stipendio piuttosto alto. L'olandese perché ha mercato all'estero. Chi potrebbe lasciare è Edin Dzeko, che a Inzaghi piace molto ma per il quale la società non ha intenzione di svenarsi.

In entrata la priorità è innanzitutto tenersi Romelu Lukaku e sarà il primo obiettivo di Piero Ausilio quando questa settimana, forse giovedì, sarà a Londra per parlare con il Chelsea. Dovrebbe poi arrivare un nuovo difensore per sostituire Milan Skriniar e forse un altro per prendere il posto di Danilo D'Ambrosio con il quale non c'è ancora intesa sulla durata del rinnovo (lui vorrebbe un biennale). Massima serenità dunque in vista della nuova stagione che praticamente è già partita: volontà comune e cercare di rinforzare la rosa mantenendo inalterati i paletti finanziari auto imposti.

Sezione: Esclusive / Data: Mar 13 giugno 2023 alle 22:00
Autore: Redazione FcInterNews.it / Twitter: @Fcinternewsit
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