Stevanovic: "Mou è il numero uno, mi chiamerà un giorno..."

Il vivaio dell'Inter, si sa, è colmo di grandi talenti pronti a diventare giocatori assodati, ragazzi con tanta voglia di seguire le orme di Davide Santon e Mario Balotelli, due giovani che sono riusciti a trovare la strada del grande calcio partendo proprio dal settore giovanile nerazzurro. Tra le grandi promesse c'è anche Alen Stevanovic, trequartista serbo della Primavera guidata da Fulvio Pea, pronto a sorprendere tutti, ed in esclusiva per FcInterNews.it ha parlato del suo futuro, della squadra Primavera, dei compagni e non solo, mostrandosi un tipo intraprendente e convinto dei propri mezzi.

Alen, la squadra Primavera quest'anno riparte da un nuovo tecnico: c'è Fulvio Pea sulla panchina nerazzurra.

"Pea è un tecnico eccellente, sono convinto che con lui potremo fare benissimo. Personalmente, ho l'impressione che sotto i suoi dettami potrò crescere tanto".

Con l'arrivo di Pea, però, l'ex tecnico Vincenzo Esposito ha lasciato l'Inter e si è accasato al Ravenna.

"Mi preme ringraziare mister Esposito. Un grandissimo ringraziamento ed un in bocca al lupo per lui, che ha fatto davvero tanto per me".

Tra poco si riparte, ma oltre all'addio di Esposito è andato via anche il capitano, Aiman Napoli. Assenza pesante?

"Aiman è un giocatore fantastico ed un ragazzo fantastico, quando sono arrivato qui a Milano mi ha aiutato tanto. Ora dovremo giocare senza di lui, gli auguro di far bene al Modena".

Dopo un'annata deludente, cosa prevedi per la stagione entrante?

"Abbiamo tanti giocatori con esperienza in più campionati, sono convinto che questa squadra può vincere tutto".

Sono arrivati tanti nuovi giocatori: ad esempio, Denis Alibec, o Simone dell'Agnello. Cosa pensi di loro? Hai un 'preferito'?

"Simone e Denis sono due giocatori eccellenti. Non ho 'preferiti', credo che tutti noi in squadra abbiamo grande qualità e possiamo fare bene ed arrivare a traguardi importanti".

Intanto, sappiamo che Josè Mourinho segue con particolare attenzione voi giovani. Ti sei fatto un'idea dello Special One?

"Dico soltanto una cosa: per me, Mourinho è indubbiamente il numero uno".

Credi che Mourinho possa chiamarti in un prossimo futuro, per far parte della prima squadra?

"La scorsa stagione mi è servita come ambientamento, è normale. Per me era tutto nuovo, ora sono pronto a giocare come so, devo farlo, e sono convinto che il mister mi chiamerà".

Hai un modello, un giocatore che prendi come punto di riferimento?

"Mi piacciono Zinedine Zidane, Ronaldinho e Zlatan Ibrahimovic. Tre calciatori fantastici".

Cosa pensi di Ibra, che si è accasato al Barcellona dopo tre anni di Inter?

"Lui è impressionante, pazzesco. Sono convinto che anche al Barça farà benissimo come ha fatto qui a Milano".

Infine, un commento sui tuoi compagni Obi, Khrin, Destro e Belec: chi di loro potrà veramente far parte della prima squadra?

"Sono tre ragazzi e tre giocatori fantastici. In ogni caso, non so chi potrà far meglio: vedremo...".

Grazie Alen, alla prossima ed in bocca al lupo per il tuo futuro!

"Grazie a voi, saluto tutti i tifosi e gli amici di FcInterNews.it".