Raggiunto da DAZN dopo il triplice fischio del Gewiss Stadium, Gian Piero Gasperini analizza la prestazione della sua Atalanta contro l'Inter nel big match appena concluso e perso al Gewiss Stadium. Si parte dal rosso di Ederson: "L'espulsione ha rovinato il finale di partita ed è un peccato, non solo per noi ma anche per gli avversari e per la gente. Non c'erano i presupposti, non era il caso. La partita si poteva ancora giocare, c'erano 20' di partita che potevano essere avvincenti", dice il tecnico della Dea.

L'arbitro ha esagerato nel secondo giallo a Ederson?
"Ha esagerato, ci son stati altri episodi da giallo e per Ederson si poteva non arrivare all'espulsione. È un giocatore corretto: è vero che ha sbagliato sul secondo giallo con l'applauso, ma qua l'arbitro ha rovinato una prestazione. Ci sono parole molto peggiori di un applausino sulle quali si sorvola e si fa finta di niente. È stato tolto un giocatore che non doveva essere espulso, poi la partita è scaduta ed è un peccato perché era bella. Rovinarla per un episodio del genere è brutto e penalizzante per il pubblico, per le squadre e per le partite di calcio". 

I minuti di interruzione prima del calcio d'angolo possono aver inciso?
"Nel primo tempo abbiamo difeso bene i piazzati, in quel caso c'era un tifoso che è stato male e quindi la partita è sospesa per tutti, per noi e per loro. Non può essere un alibi. Sono episodi che capitano, ma non fortunati: noi dovevamo essere più attenti. Noi con l'Inter subiamo spesso, anche a Riad il risultato viene sbloccato da queste situazioni perché probabilmente sono più forti di noi. Noi a favore non riusciamo a essere concreti e in difesa poi capita sempre il gol. Detto questo, credo che la partita avesse ancora tanto da dire. È assurdo che una partita così sia stata penalizzata da questa cosa (del rosso, ndr)".

Ci credete ancora all'impossibile?
"Mancano 9 partite, dobbiamo trovare la forza di giocare al meglio. Da questa partita non usciamo ridimensionati: abbiamo giocato contro una squadra fortissima, tra le migliori d'Europa e del mondo. Abbiamo giocato con coraggio, cercando un risultato solo: la differenza è stata il palo clamoroso di Thuram. Poi ci son stati più pericoli per noi e per loro, ma l'Atalanta deve essere orgogliosa di queste partite".

Sezione: L'avversario / Data: Dom 16 marzo 2025 alle 23:36
Autore: Stefano Bertocchi / Twitter: @stebertz8
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