Tanto Milan, ma anche un po' di Inter nell'intervista di Arrigo Sacchi alla Gazzetta dello Sport. Ecco alcuni passaggi delle parole dell'ex c.t. azzurro.

Che ne dice dei movimenti di mercato milanisti?
"Sono sincero: Loftus-Cheek lo conosco poco, magari mi impressionerà e lo spero, però per quello che ho visto non è un giocatore che mi ha incantato. Ma sento troppi nomi stranieri accostati al Milan. Mi permetto di dare un consiglio: prendete degli italiani, fidatevi di quello che vi dico. Gli stranieri hanno sempre difficoltà di ambientamento in Italia, soltanto i miei tre olandesi si sono trovati subito a meraviglia. Bisogna sempre mettere in conto che ci vuole tempo per aspettare i giocatori che vengono dall’estero".

Dica la verità: lei avrebbe ceduto Tonali?
"A quelle cifre come si fa a dire di no? E poi anche il giocatore, che si è visto fare una proposta d’ingaggio pari al doppio o forse di più di quello che percepiva, probabilmente ha manifestato il desiderio di andare via. E’ umano".

Il calendario non aiuta il Milan: cinque scontri diretti nelle prime dieci giornate.
"Significa che Pioli dovrà partire forte e per farlo dovrà avere la massima disponibilità da parte dei giocatori. Ecco perché è ancora più importante scegliere gli uomini giusti. Se non c’è grande qualità, ci devono essere senso di appartenenza, motivazioni incredibili e un temperamento che vada al di là della normalità".

Come vede il mercato dell’Inter?
"Ha fatto un ottimo acquisto con Frattesi, giocatore di grande avvenire che conosco bene. I nerazzurri devono evolversi sul piano del gioco, cosa che mi auguro avvenga soprattutto in chiave europea".

Sezione: Rassegna / Data: Gio 06 luglio 2023 alle 11:30 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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