Ferdinando De Giorgi, ct della Nazionale italiana di pallavolo, parla a margine dell’evento ‘Il Foglio a San Siro’ ai microfoni dei cronisti presenti dedicando un pensiero anche alla sua Inter, diventata campione d’Italia per la ventesima volta nella storia, e al Lecce: “Sono interista nato, non chiedetemi come è successo perché non lo so, mi sono trovato interista… Sono contento perché il Lecce ha fatto una vittoria importantissima per la salvezza e l’Inter ha fatto un campionato straordinario, di una continuità, solidità e qualità altissima. Peccato non aver concretizzato questa qualità anche in Champions League però credo sia stato fatto un grande lavoro da Simone Inzaghi e dai ragazzi. Si è vista una squadra forte non solo tecnicamente ma anche nel tipo di aiuto che i ragazzi si davano in campo”.

L’Inter può dare da questo punto di vista uno spunto per la sua Nazionale? “Come no, il tema degli allenatori è questo qui. Bisogna creare spirito di squadra e senso di appartenenza, ci devono essere qualità fisiche e tecniche ma bisogna trovare anche questi equilibri. È bello sentirsi dire che una squadra è bella da vedere, è emozionante”. Chiusura sul suo conterraneo Antonio Conte e sul suo futuro: "Dove lo vedrei bene? Ho sentito che vorrebbe lavorare in piazze come Roma e Napoli, fate voi... Antonio è forte, un tecnico di altissimo livello che può fare la differenza. Alla Juve non penso vada, non sarei contento di vederlo al Milan perché darebbe una bella sistemata. Secondo me sta aspettando, non vuole fare una scelta che non lo convinca pienamente". 

Sezione: News / Data: Mer 24 aprile 2024 alle 16:30 / Fonte: Dall'inviato Mattia Todisco
Autore: Christian Liotta / Twitter: @ChriLiotta396A
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