Intervistato da Sportitalia.it, Stephane Dalmat prova ad analizzare le difficoltà palesate nel derby dall'Inter: "Penso che per l’Inter sia stata una sconfitta meritata soprattutto per un motivo: il Milan ha avuto molta più voglia dei nerazzurri di portare a casa i 3 punti. Non è che l’Inter non volesse averne o lo facesse apposta chiaramente, ma di fatto non ci è riuscita. Credo che questo derby possa rappresentare un bene, nella sconfitta subita dall’Inter. Perché ora i nerazzurri dovranno rialzarsi e hanno solo avuto una caduta che ci può stare, Contro l’Udinese spero che cominci per davvero la stagione per l’Inter, nel senso che ci sia una nuova ondata di stimoli e una ripartenza. L’Inter è la squadra più forte del campionato, ma ora deve dimostrarlo sul campo. Lo Scudetto è arrivato l’anno scorso, ma fa parte del passato. La stagione scorsa è finita e da dimenticare. È per questo che il calcio è straordinario: ciò che è stato non conta più nulla quando scendi in campo per una nuova stagione”.

A cosa è dovuto questo calo nel derby da parte dell’Inter?
"Innanzitutto penso alla partita di Champions League pareggiata contro il Manchester City di Guardiola. Ha fatto lasciare alla squadra di Inzaghi molte energie fisiche e mentali. Penso sia normale nel corso di una stagione dopo gli impegni europei, ma con la rosa che ha l’Inter non può essere una giustificazione. Poi, molti giocatori non sono partiti in questa stagione garantendo lo stesso livello mostrato l’anno scorso. Magari perché non sono ancora entrati in piena forma, può succedere dato che siamo ancora a settembre, è umano”.

Chiosa su Lautaro Martinez: "È normale con la stagione che ha fatto più la Copa America. Deve essere stanco fisicamente e mentalmente, ma gli basta poco per ritornare ad essere il campione che ha dimostrato di essere. Non mi preoccupa, è umano”.

Sezione: Focus / Data: Mar 24 settembre 2024 alle 15:18
Autore: Christian Liotta
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