Jörg Stiel, ex portiere della Nazionale svizzera oggi preparatore dei portieri del Grasshoppers, ha parlato ai microfoni della Neue Zurcher Zeitung soffermandosi sul dualismo tra i pali della Nati di oggi tra Yann Sommer e Gregor Kobel: "Murat Yakin ha deciso molto presto su Sommer per l'estate. Puoi farlo in questo modo, ma non è necessario. Gregor Kobel è il primo portiere dopo molti anni a rivendicare giustamente la posizione di numero 1 e quindi a mettere sotto pressione tutte le persone coinvolte. Penso che sia giusto. Naturalmente Yakin non voleva aprire un ulteriore cantiere in questa posizione. Comunque: sono dell'opinione, anche a seconda di come va il torneo, che la posizione del portiere dopo gli Europei vada ridiscussa".

La gerarchia è definita: c’è il rischio di attriti?
"Kobel ha giocato la finale di Champions League ed è uno dei portieri più preziosi al mondo, il futuro appartiene a lui. Yann ha vinto lo scudetto con l'Inter e ha fatto un'ottima stagione. Foletti e Sommer hanno un rapporto stretto e consolidato da molto tempo. Per gli altri portieri non è sempre facile. Gregor non siederà in panchina in Nazionale a lungo termine. C'è il rischio che Kobel prima o poi venga perso dalla Nazionale".

Sommer può pensare a lasciare la Nazionale visto che va per i 36 anni?
"Potrebbe essere, non lo sappiamo".

Sezione: Euro2024 / Data: Mer 12 giugno 2024 alle 16:00
Autore: Christian Liotta / Twitter: @ChriLiotta396A
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