Presente in Regione Lombardia, il direttore generale dell'Atalanta, Umberto Marino, ha risposto ai giornalisti presenti proiettandosi alla stagione che sarà.

Scamacca lo scorso anno, ora Zaniolo. Portate avanti la missione italiana?
"Il punto di partenza è di non dimenticarsi mai le origini, cioè il vivaio. Poi puntare su giocatori giovani, che possono esprimersi al meglio, come Zaniolo, De Ketelaere, tanti altri che possono dare il loro contributo. Però noi non dimentichiamo la nostra storia, siamo una provinciale, lo siamo in una maniera orgogliosa. Questo ci spinge ancora di più a dare qualcosa in più in campo e fuori, perché dobbiamo competere con grandi città e grandi club".

La parola che inizia per S si può dire?
"Rimaniamo con i piedi per terra, poi guai a smentire il Presidente che dice 40 punti".

Sezione: Il resto della A / Data: Mar 09 luglio 2024 alle 12:55
Autore: Egle Patanè / Twitter: @eglevicious23
vedi letture
Print