Primo dei presenti alla Terrazza Martini in occasione della celebrazione per i 125 anni del Milan, il presidente della società rossonera, Paolo Scaroni è intervenuto dal palco per un lungo intervento che fa il punto tra il passato, il presente e il futuro del club di Via Aldo Rossi, club che il numero uno dei cugini dell'Inter definisce - lanciando un'ironica provocazione ai Campioni d'Italia -, 'l'unico grande di Milano'. 

"Siamo un'istituzione iconica e storica, ma siamo riusciti a rimanere giovanissimi. Questo è il miracolo. Festeggiare i nostri 125 ci proietta anche al futuro, non ci fa guardare solo al nostro glorioso passato. Rimaniamo sempre il grande club di Milano, non ne conosciamo altri (sorride, ndr)" dice ironicamente prima di rispondere sul sistema calcio italiano.

Nelle parole del presidente rossonero in merito c'è un accorato appello al rinnovamento:
"Tutto il calcio italiano vive per la Serie A, diamo soldi alla B, agli arbitri. Pagare tutti i conti e non contare niente in Figc mi è sempre sembrato strano. Il sistema deve cambiare. La Premier League incassa 2,2 miliardi, la Serie A 200 milioni. Undici volte tanto".

Sezione: News / Data: Mar 16 luglio 2024 alle 20:48
Autore: Egle Patanè / Twitter: @eglevicious23
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