Presente nel salotto di Studio Aperto, durante l'edizione odierna, Riccardo Trevisani ha commentato il risultato ottenuto ieri dall'Inter in casa del Venezia, dove la squadra di Simone Inzaghi si è imposta per 1-0, voltando pagina dal brutto ko di Riad con il quale i campioni d'Italia avevano iniziato il 2025.

Per l'Inter col Venezia era importante ripartire?
"Sì perché si dice che vincere è l'unica cosa che conta, io non sono d'accordissimo ma ci sono alcune partite in cui sì, vincere è l'unica cosa che conta e quella di Venezia, avendo perso la Supercoppa in quella maniera folle per 3-2 al novantesimo dopo essere stati in vantaggio per 2-0 in una finale... per l'Inter era troppo importante tamponare per vincere la partita. Questa è la settimana in cui Napoli e Atalanta hanno gare difficili, mentre i nerazzurri hanno il Bologna per il recupero e poi l'Empoli quindi vincere ieri col Venezia metteva tutto in riga e in ordine. La squadra di Inzaghi ha giocato una partita molto applicata, umile e seria. Alla fine ha cercato non il 2-0 ma di portare a casa dei calci d'angolo per far passare il tempo ed essere sicura del suo 1-0. Ha vinto una partita da grande squadra, di grande mentalità, in una partita in cui mancavano sette undicesimi di quella che per Inzaghi è la squadra dei titolari. Mancava Pavard, Acerbi, Calhanoglu, Dimarco, Mkhitaryan... È stato molto importante vincerla e l'ha fatto e ora testa al Bologna".

Sarà un duello tra Napoli e Inter da qui alla fine?
"Lo è dall'inizio, ma non dimentichiamo l'Atalanta che ha sempre fatto gironi di ritorno straordinari e ne farà ancora uno quest'anno e rischia di vincerlo poi. Dico quelle due più uno". 

Sezione: News / Data: Lun 13 gennaio 2025 alle 15:10
Autore: Egle Patanè / Twitter: @eglevicious23
vedi letture
Print