Marcos Cafu ha giocato e vinto con il Milan. L'ex capitano della nazionale brasiliana parla del derby alla Gazzetta dello Sport.

Lei di derby ne ha vinti tanti. Quale ricorda con più piacere?
"Quello che vincemmo in rimonta al mio primo anno a Milano. Perdevamo 2-0, poi ribaltammo e a fine anno fummo campioni".

Chi era l’avversario più tosto tra i nerazzurri?
"Zanetti. Quelli con lui erano confronti bellissimi perché spingeva tanto e io facevo lo stesso. Era una lotta... tra giganti, ma sempre all’insegna del rispetto".

Dal Brasile segue il Milan?
"Sì, spesso. Non mi aspettavo un inizio così difficile, ma il tempo per recuperare c’è e sono convinto che questa squadra farà tanti punti. Il derby in questo senso è una partita importantissima: vincendola il Milan può agganciare l’Inter e rientrare nella lotta per lo scudetto. Io ci credo".

Che incontro si aspetta?
"Duro perché di fronte avremo (dice proprio così, ndr) una squadra forte, ma bisogna vincere per scalare la classifica. Se i nerazzurri ci battono, sarà più complicato recuperare e per questo dico che bisogna far bene".

Tutti sostengono che l’Inter sia favorita. Concorda?
"La classifica dice questo, ma il derby è... il derby ovvero un incontro imprevedibile che può cambiare la stagione".

Se potesse togliere un giocatore a Inzaghi, chi sceglierebbe?
"Lautaro. Ha il gol nel dna".

Chi vincerà lo scudetto?
"Spero il Milan, ma, oltre all’Inter, attenzione alla Juve. Thiago Motta è bravo".

Sezione: Rassegna / Data: Sab 21 settembre 2024 alle 11:02 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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