Rocco Commisso ha rilasciato una lunga intervista al Corriere Fiorentino. "Io dico che l'unica cosa che ci è mancata in questi anni è un trofeo - dice il presidente viola difendendo il suo lavoro -. Abbiamo perso tre finali: se i trofei fossero arrivati, tutti sarebbero molto più contenti. lo per primo. Ma siamo dove siamo, e vogliamo arrivare più in alto del 7°-8° posto: abbiamo la possibilità, perché la squadra è più forte dell'anno passato".

"L'emozione di una finale di Coppa Italia, gli incontri con il Presidente Mattarella e con Papa Francesco, lo stadio diviso in due tifoserie... Viverle è un'esperienza incredibile - prosegue Commisso facendo un salto nel passato - La mia battaglia contro i procuratori? La Fifa e I'Uefa mi avevano promesso che si sarebbero mosse, ma non ho sentito più nulla. Così come sul tema trasparenza nessun passo avanti. Se vuoi fare affari devi accettare queste situazioni. Fare cartello con le altre proprietà straniere in Italia? Questo era uno dei lavori del povero Joe Barone, che non è con noi oggi. Lui ha cercato di unire tutte queste società per migliorare la situazione ma non si è arrivati a nessun punto. lo, dico la verità, non mi sono messo a fare nulla. Ogni tanto parlo, ma non spesso, con le proprietà straniere. Joe era bravo in questo, e mi manca molto".

Sezione: Rassegna / Data: Gio 26 settembre 2024 alle 10:48
Autore: Redazione FcInterNews.it / Twitter: @Fcinternewsit
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