Sette punti in meno rispetto a questo punto dello scorso campionato: un distacco che fa riflettere secondo il Corriere dello Sport. Ma il tempo per rimuginare non c'è: Udinese, Stella Rossa e poi Torino prima della nuova sosta. Inzaghi vuole subito una svolta.

Ma se un anno fa di questi tempi l'obiettivo principale era la seconda stella, ora i nerazzurri - spiega il CdS - dovranno dimostrare maturità, consapevolezza, continuità di rendimento e lo stesso livello di competitività in Champions come in Serie A. E qui arriva il primo punto rimproverato di Inzaghi ai giocatori: passi per Monza, dove pure si aspettava di vincere, ma non è possibile giocare così un derby, rimetterlo in piedi nonostante l’approccio molle e consegnarsi dopo l’intervallo.

Non si è vista la solita Inter. Come ha detto il tecnico: "Non siamo stati squadra". Eccesso di sicurezza dopo il City? Possibile. Ora serve orgoglio e senso di responsabilità per risalire china e classifica. Il gruppo c'è e ci crede. Sconfitte così - si legge - possono anche fare bene.

Sezione: Rassegna / Data: Mar 24 settembre 2024 alle 11:16 / Fonte: Corriere dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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