Più del giocare troppo, fa male perdere e non avere obiettivi. Sentenzia così oggi La Gazzetta dello Sport: le coppe sono un problema per chi non ha le qualità per affrontarle e ha ambizioni limitate. Non è quindi il caso dell'Inter, che chiuderà la stagione col Mondiale per club a luglio e ha un calendario super intasato: può intossicare le gambe, ma spinge la testa ad ogni vittoria e turno superato.

Da marzo in poi le grandi squadre si allenano giocando ed è così che l'Inter ha scelto di non scegliere: si va avanti in tutte le competizioni. Non è un'esagerazione, secondo La Gazzetta, paragonare il lavoro di Simone Inzaghi a quello di José Mourinho. Ha gestito la rosa in maniera oculata e dopo un periodo di marce basse il motore sta tornando a pieni giri. Finora a creare problemi sono stati più infortuni e squalifiche. Ovvio che da qui a fine maggio può accade di tutto, dagli zero titoli al triplete

E non sarebbe certo male se anche fosse un doblete, che dal 2015 ad oggi hanno centrato in tante. Quattro volte la Juve di Allegri, cinque a testa Psg e Bayern, tre il Barcellona. Mai il Real Madrid, che non festeggia l'accoppiata dal 1989, anche se ha fatto incetta di Champions League.

Sezione: Rassegna / Data: Mar 01 aprile 2025 alle 09:52
Autore: FcInterNews Redazione
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