"Quei quindici minuti coraggiosi e disperati che hanno permesso di tornare dai Paesi Baschi con un pari, che a un certo punto pareva un miraggio del deserto, trascinano con sé una domanda da spedire a tutta l’Inter: perché? Perché non avere questo stesso atteggiamento dall’inizio?". Se lo domanda la Gazzetta dello Sport, che affronta anche il tema di giornata: il turnover, da molti definito "massiccio e sbagliato". Che poi in realtà, a guardare bene, non è che Inzaghi ribalti così tanto l'undici titolare se contiamo che Asllani gioca solo per lo stop di Calhanoglu.

"Approccio inspiegabilmente molle - si legge -. La reazione finale, che sapeva tanto di disperazione, migliora un minimo l’umore perché questo pari strappato con i denti servirà parecchio nel conto di punti a fine girone, ma non cancella il peccato originale in questo debutto europeo. Almeno nella prestazione l’Inter di Simone ha fatto un salto triplo all’indietro rispetto al campionato, e di certo non ha aiutato il rimescolamento iniziale del tecnico. Simone ha esagerato col turnover, evidentemente è troppo presto per cambiarne cinque in un colpo solo dopo l’estasi del derby (Asllani, Carlos Augusto, Arnautovic e Pavard erano pure al debutto stagionale dal primo minuto). Così l’effetto è stato contrario rispetto a quello voluto e il risultato è stato consegnarsi mani e piedi alla furia basca".

Sezione: Rassegna / Data: Gio 21 settembre 2023 alle 09:28 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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