Una prestazione importante sotto ogni aspetto vale al Venezia la prima vittoria in campionato della gestione di Eusebio Di Francesco. Nel primo match del sabato, i lagunari si impongono al Penzo sul Genoa di Alberto Gilardino col punteggio di 2-0 al termine di un match giocato in maniera ottimale dagli arancioneroverdi, che avrebbero potuto chiudere con uno scarto anche più ampio. Nel primo tempo, è Gaetano Pio Oristanio ad avere probabilmente la chance più ghiotta con un tiro che viene respinto con un gran riflesso da Pierluigi Gollini, seguito poi da Gianluca Busio che non approfitta del pallone messo col contagiri da Ariel Svoboda mandando fuori da zero metri. 

La ripresa si apre con la notizia più drammatica per il Grifone: nel tentativo di operare un disimpegno difensivo, Ruslan Malinovskyi vede la gamba destra incastrarsi nel terreno e girarsi in maniera scioccante. Immagini vietate ai deboli di cuore, lo sfortunato ucraino viene rimpiazzato da Andrea Pinamonti. La partita sembra addirittura assumere i contorni della maledizione sportiva per il Venezia quando Joel Pohjanpalo si vede neutralizzare un rigore da Gollini, che però al 63esimo compie insieme a tutta la difesa rossoblu un goffo errore di valutazione lasciando sfilare in porta un innocuo cross di Busio che firma il vantaggio dei padroni di casa. A cinque dal novantesimo, arriva il sigillo definitivo di Pojhanpalo che con una correzione da due passi trova la prima rete stagionale e soprattutto il 2-0 che certifica vittoria e abbandono dell'ultimo posto per la formazione marciana. Oristanio ha giocato 67 minuti, prima di venire rilevato da John Yeboah. 

Sezione: Il resto della A / Data: Sab 21 settembre 2024 alle 17:08
Autore: Christian Liotta / Twitter: @ChriLiotta396A
vedi letture
Print