Notizia shock dal Belgio, con Radja Nainggolan protagonista in negativo. Tre giorni dopo il suo debutto con il Lokeren-Temse nella Challenger Pro League, il Ninja è stato arrestato questa mattina dalla polizia di Bruxelles con l'accusa di coinvolgimento nel traffico internazionale di cocaina attraverso il porto di Anversa. A riportare la notizia è Het Nieuwsblad e gran parte della stampa locale.

"La polizia giudiziaria federale di Bruxelles ha effettuato lunedì mattina trenta perquisizioni nell'ambito di un fascicolo del dipartimento di criminalità organizzata della Procura di Bruxelles. Le perquisizioni si sono svolte principalmente nella provincia di Anversa e a Bruxelles - ha spiegato la Procura di Bruxelles che conduce le indagini -. L'indagine riguarda fatti sospetti relativi all'importazione di cocaina dal Sud America in Europa, attraverso il porto di Anversa, e alla sua ridistribuzione in Belgio. Possiamo confermare che il calciatore RN (Radja Nainggolan, ndr) è stato privato della libertà nell'ambito di questa indagine. Dato che gli interrogatori sono attualmente in corso, e in conformità con il principio di presunzione di innocenza, in questa fase non verranno rilasciati ulteriori commenti. L'avvocato di Nainggolan, il maestro Omar Souidi, non può ancora commentare perché è ancora in viaggio per l'interrogatorio di Nainggolan, il suo cliente".

L'ex centrocampista dell'Inter ovviamente non ha partecipato all'allenamento odierno con il Lokeren-Temse. "Poiché l’indagine è ancora in corso, i servizi di polizia non possono e non vogliono commentare ulteriormente. Rispettano il principio della presunzione di innocenza - ha affermato il club belga -. Come club siamo d’accordo su questo. Possiamo solo confermare che il giocatore è rimasto assente dall'allenamento questa mattina".

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Sezione: Copertina / Data: Lun 27 gennaio 2025 alle 12:14
Autore: Stefano Bertocchi / Twitter: @stebertz8
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