Un pareggio che lascia l’amaro in bocca, condito da polemiche per l’arbitraggio di Luca Pairetto ma dove il Bologna ha saputo tenere bene testa all’Inter. Così si esprime Simone Inzaghi, tecnico nerazzurro, ai microfoni di DAZN:

Alcuni giocatori sono rammaricati, Sommer parla di buon punto. Lei che analisi fa?
“Complimenti al Bologna, squadra difficile da affrontare. Abbiamo fatto un’ottima gara, venivamo da un tour de force ma abbiamo lottato creando tanto e concedendo il giusto. Sul secondo gol dovevamo posizionarci meglio ma poi abbiamo avuto tante occasioni per il 3-2. Abbiamo preso un primo gol sfortunato e un altro su rimpallo su un nostro difensore. C’è rammarico per non aver centrato i tre punti ma dobbiamo rispettare l’avversaria. La squadra ha fatto quello che volevo”.

Un punto può anche servire, per voi abituati a vincere.
“Sì, sono d’accordo. Però è normale che abbiamo un po’ di amaro in bocca perché abbiamo avuto situazioni per il 3-2. Ma abbiamo giocato contro una squadra fisica, organizzata, che ci prendeva alti. Abbiamo fatto una partita dispendiosa, con due gol di ottima fattura e situazioni dove potevamo fare meglio”.

Più rammaricato sul secondo gol o per non aver chiuso il primo tempo con un margine superiore?
“Tutte e due. Sul secondo gol siamo stati sorpresi su una rimessa, poi è stata messa una palla troppo facile. Poi c’è stato un rinvio indietro, una palla di Bastoni. Sono state due occasioni simili, c’è stata loro bravura ma potevamo difendere meglio. Abbiamo fatto tante partite dove abbiamo fatto bene in fase difensiva, oggi potevamo fare meglio. Grande rispetto, comunque, per l’avversaria”.

Ora potete solo agganciare il Napoli, è una serata che può dare fiducia alle vostre avversarie?
“Non lo so, dobbiamo guardare noi stessi. Abbiamo vinto sei partite che ci hanno messo in ottima posizione di classifica, abbiamo pareggiato la settima dopo sei vittorie e un pari col Napoli. Ora dobbiamo fare qualcosa di più. Abbiamo problemi di rotazione e calendario come tutte, ma dobbiamo fare di più perché ogni partita è difficilissima in campionato”.

Ci racconta la tensione nel finale?
“Nessun problema, i ragazzi erano un po’ nervosi e non volevo succedesse qualcos’altro e si esagerasse con le proteste. Gli arbitri possono sbagliare come stasera o come in finale di Supercoppa, ma c’è la massima stima e tranquillità. Non volevo potessero protestare, nell’ultima occasione di Frattesi li ho visti nervosi e ho voluto mantenere la calma perché gli arbitri possono sbagliare come noi”.

Sezione: In Primo Piano / Data: Mer 15 gennaio 2025 alle 23:31
Autore: Christian Liotta / Twitter: @ChriLiotta396A
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