Terza giornata che finisce col sorridere all'Inter di Simone Inzaghi che riesce ad portare a casa una vittoria in extremis che l'allenatore nerazzurro commenta così a Sky Sport nel dopo gara: "Se c'è soddisfazione? Assolutamente sì, sappiamo quanto sono importanti le sostituzioni, con i cinque cambi il calcio è cambiato in tal senso. Avevo già avuto ottime risposte a Roma dai subentrati e altrettanto ho avuto stasera. Sappiamo che è un gioco di squadra, abbiamo bisogno di tutti soprattutto in questo momento che abbiamo qualche rotazione limitata. Ci sono state difficoltà che sapevamo, ma la squadra ha avuto grande spirito, abbiamo vinto al 93esimo e siamo molto contenti per la vittoria e per la posizione in classifica. Dobbiamo continuare così". 

Barella ha detto che quando la gente che entra dalla panchina ha questo approccio è perché l'obiettivo è vincere in campionato e nelle Coppe. L'obiettivo è quello?
"Abbiamo bisogno di tutti, ha detto bene Barella. I subentrati per noi sono fondamentali per noi, basti vedere la partita di Roma: Frattesi e De Vrij, entrati senza riscaldamento, sono stati tra i migliori. Dobbiamo continuare così spendo che possiamo ancora migliorare".

Adesso la Juve, arriva meglio di voi, visto che si aggiunge l'infortunio di Carlos e lui come sta?
"È una problematica che abbiamo e che nonostante le cinque vittorie mi preoccupa. Ho tanti giocatori, sappiamo di essere alla seconda partita di sette, ne abbiamo ancora cinque, avremo rotazioni limitate ma dovremo continuare a lavorare e cercare di recuperare prima possibile". 

Berella ha parlato con Arnautovic prima del rigore, era lui a doverlo tirare?
"Sì. I rigoristi sono lui e Taremi dopo Calhanoglu. Con la Stella Rossa Arnautovic era uscito e ha tirato Taremi, oggi potevano tirare entrambi e ha preso la palla Arnautovic che dal dischetto è una certezza al pari di Calhanoglu. Ma ci sono anche gli avversari e il loro portiere ha fatto una grande parata, alla fine Arna era affranto ma non deve preoccuparsi perché deve continuare a lavorare ed essere importante per noi".

Quando hai fatto i cambi, hai fatto un sospiro di sollievo vedendo la squadra giocare come volevi?
"Sì, nel secondo tempo abbiamo giocato meglio. Loro sono calati un po', ma abbiamo fatto meglio tecnicamente anche se paradossalmente abbiamo rischiato su quel palo e nel primo tempo avevamo rischiato quasi niente. Nel secondo tempo abbiamo sviluppato bene, abbiamo sbagliato il rigore, abbiamo avuto le occasioni di Taremi e Zielinski molto, molto limpide e penso che abbiamo meritato di vincere".

Il rigore era un rigorino.
"Non l'ho rivisto, però questa sera l'arbitro è stato bravissimo. Li abbiamo anche noi in Italia e bisogna cercare di stare più tranquilli tutti, io per primo che domenica a Roma mi sono fatto ammonire perché ho visto l'episodio di Thuram che meritava l'espulsione. Però gli arbitri devono scegliere in poco tempo e noi dobbiamo dargli una mano". 

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Sezione: Focus / Data: Mer 23 ottobre 2024 alle 23:38
Autore: Egle Patanè
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