"La storia di Thuram o dei Thuram è piuttosto interessante". Parola di Arsene Wenger, in visita a 'The making of a footballer', l'esposizione fotografica in corso al Fifa Museum di Zurigo dove si possono ammirare anche foto di Facchetti, Baggio, Paolo Maldini, Lautaro, Zanetti, Pirlo e Shevchenko e durante la quale lo storico manager dell'Arsenal ha parlato dei due giocatori francesi figli d'arte, prossimi ad affrontarsi al derby d'Italia. "Ci dice che il calcio è una questione di sviluppo personale, ma è anche un po' genetico" dice a proposito dei Thuram.

Analizzando il percorso familiare, si capisce che oltre alle scelte individuali ci sono fattori genetici che creano un’ottima base di partenza su cui costruire la propria carriera:
"Il padre era un giocatore internazionale. Poi ci sono Marcus e Khéphren. Questo dimostra le qualità fisiche che ci sono in famiglia, oltre alla voglia, la passione e la forza fisica nella sfida. Ciò che tutti e tre hanno in comune è, ovviamente, la potenza e il ritmo e l'enorme forza fisica nelle situazioni di contatto".

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Sezione: Focus / Data: Mer 23 ottobre 2024 alle 15:30
Autore: Egle Patanè
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