C’era una volta lo ”stile Juventus”. Quello di Gianni Agnelli e Boniperti, Trapattoni e Platini. Poi, al seguito di Umberto Agnelli, arrivò la “triade” Giraudo-Moggi-Bettega. Risultato: il processo per doping, lo scandalo Calciopoli, due scudetti annullati e retrocessione in serie B (la prima della storia). Nel 2006 John Elkann affida il club a due manager gentiluomini, Giovanni Cobolli Gigli e Jean-Claude Blanc, con il compito di recuperare lo stile e la serie A: missione compiuta su entrambi i fronti. La Vecchia Signora accetta con signorilità il verdetto sportivo, giusta espiazione per i maneggi di Moggi & C., e si rimette all’onor del mondo.
Ma due anni fa il ramo cadetto degli Agnelli si riprende il giocattolo con il giovane Andrea, figlio di Umberto e vecchio sodale di Moggi e Giraudo. Risultato: zero titoli sul campo, ma centinaia sui giornali, cavalcando il revanscismo della parte più becera della tifoseria, convinta che retrocessione e scudetti perduti non siano colpa di chi commise gli illeciti, cioè Moggi e Giraudo, radiati dal mondo del calcio, ma di chi li ha scoperti (la Procura di Napoli) e sanzionati (la giustizia sportiva e il commissario Figc Guido Rossi). Un complotto delle toghe: non rosse, ma nerazzurre.
Ora Andrea Agnelli, per non passare alla storia come l’unico presidente juventino che non ha vinto neppure la Coppa del Nonno, rivuole addirittura indietro i due scudetti di Calciopoli e minaccia ricorsi al Tribunale di arbitrato dello sport e perfino alla giustizia ordinaria. A suo dire, il titolo del 2005-2006, uno dei due viziati dalla manovre moggiane su arbitri e designatori, dunque assegnato all’Inter seconda classificata, non sarebbe “lo scudetto degli onesti” come lo definì Moratti, ma “dei prescritti”. E questo perché il pm sportivo Stefano Palazzi ha dichiarato prescritti i sospetti sul coinvolgimento dell’Inter in Calciopoli, “a meno che l’Inter non rinunci alla prescrizione e si lasci processare”. Moratti non rinuncia e sbaglia di grosso.
Ma la prescrizione, in casa Juventus, è materiale infiammabile da maneggiare con estrema cautela. L’Agnellino dovrebbe dare una ripassata alle 49 pagine della sentenza del 10 marzo 2006 con cui la Cassazione, ribaltando le assoluzioni d’appello, dichiarava i vertici bianconeri colpevoli di aver “dopato” i giocatori con sostanze proibite oppure lecite ma usate in dosi e con metodi vietati, dal luglio ‘94 al settembre ’98 (l’età dell’oro di Marcello Lippi), alterando le prestazioni e dunque truccando ben quattro stagioni sportive. Colpevoli, sia Giraudo sia il medico sociale Riccardo Agricola, di un unico “disegno criminoso” a base di frode sportiva e somministrazione di farmaci in modo pericoloso per la salute; ma salvi per prescrizione, in quanto i reati si erano estinti pochi giorni prima a causa della lunghezza del processo. Sia per Giraudo, assolto in primo e in secondo grado, sia per Agricola, condannato in tribunale e assolto in appello, la Suprema Corte dava ragione al pm Raffaele Guariniello e disponeva l’annullamento dell’ultimo verdetto perché “questo collegio ha ritenuto che la condotta degli imputati integri il delitto di cui all’art.1 della legge 410/89” (frode in competizioni sportive).
Il reato insomma c’era, ma era “estinto per prescrizione”. Il medico, su mandato dell’amministratore delegato, imbottiva i calciatori di “sostanze vietate” come i “corticosteroidi”, e anche di farmaci non vietati ma somministrati ad atleti sani per potenziarne il rendimento, “in modo pericoloso per la salute”. E anche per la genuinità delle classifiche, violando - ricordano i giudici - la legge che tutela “la regolarità e la correttezza delle competizioni, poste in pericolo dalla sleale alterazione chimica delle prestazioni”.
La Juve che oggi sfida l’Inter a restituire “lo scudetto dei prescritti” e a rinunciare alla prescrizione nel processo sportivo si guardò bene dal rinunciarvi in quello penale. Anche perché, dopo la sentenza di Cassazione, il nuovo processo sarebbe finito con condanne sicure e la conseguente revoca di tutti i trofei vinti nel quadriennio dello scandalo: tre scudetti, una Champions, due Supercoppe italiane, una Supercoppa europea e un’Intercontinentale. Questi come li vogliamo chiamare, dottor Agnelli: i “trofei dei prescritti”? E perché, per dare il buon esempio all’Inter, non li restituisce?
Autore: Fabrizio Romano
Altre notizie - Focus
Altre notizie
- 23:47 Voce al tifoso - Inter fuori dalla Coppa Italia, ecco alcuni pareri
- 23:33 Il Portogallo tenta José Mourinho: lo Special One potrebbe guidare i lusitani in vista del Mondiale 2026
- 23:18 Taremi "mollato" dai tifosi, ma l'ex Porto ha le idee chiare: vuole continuare a giocare nell'Inter
- 23:04 Coppa Italia, nessun colpo di scena al Dall'Ara: il Bologna batte l'Empoli 2-1 e raggiunge il Milan in finale
- 22:49 Valdifiori: "Inter in difficoltà. E il Napoli vuole vincere dopo la sconfitta dei nerazzurri a Bologna"
- 22:34 Serie A, l'Inter torna a San Siro per sfidare la Roma: dove vedere il match in diretta tv
- 22:20 Steijn nel mirino dell'Inter, Oosting (tecnico Twente): "Su di lui c'è il Feyenoord. La Roma? Non ne so nulla"
- 22:05 L'Inter Women pronta a tornare in campo contro il Milan. Le convocate di Piovani per il derby di domani
- 21:51 River Plate, Pezzella: "Sfidare l'Inter sarà una bella esperienza, Lautaro è un grande amico. Il nostro obiettivo..."
- 21:37 Italia Femminile U17, le convocate di Mazzantini per l'Europeo: presenti sette nerazzurre
- 21:23 Viviano: "A Inzaghi si può imputare solo che non ha trovato una soluzione al Milan. Ecco il problema dell'Inter"
- 21:09 Panucci: "L'Inter è sembrata stanca mentalmente". Poi avvisa sul Barcellona: "È in corsa per tutto"
- 20:55 Lazio, Fabiani polemico sui rinvii: "La mano sinistra non sapeva quello che faceva la destra"
- 20:40 Sanchez: "Nessun dialogo con club cileni, se fosse vero sarei il primo a dirlo"
- 20:26 Crespo: "Lo scivolone dell'Inter a Bologna rende il campionato più affascinante. Duello scudetto? È complicato"
- 20:12 fcinLuis Henrique vuole l'Inter. Dal primo incontro con l'agente alle ragioni che lo spingono verso Milano
- 19:58 Hellas Verona, si ferma Dawidowicz: salterà il match contro il Cagliari. Il difensore e Tengstedt a rischio per l'Inter
- 19:43 Champions League, anche Inter-Barcellona sarà in chiaro: scelta l'emittente
- 19:29 SM - Inter-Roma, Inzaghi rilancia Carlos Augusto e Frattesi dall'inizio. Buone notizie dall'infermeria
- 19:15 La convinzione di Schwoch: "Scudetto, guardando il calendario dico Napoli"
- 19:00 Rivivi la diretta! ROMA e BARÇA, siamo ancora VIVI: non è il momento di MOLLARE! Novità su THURAM, DUMFRIES e ZIELINSKI
- 18:52 UFFICIALE - Diao salterà Como-Inter. Il club: "Intervento riuscito, non sarà disponibile per il resto della stagione"
- 18:38 Sea Shepherd Italia e Lega Serie A in campo per la difesa del Mar Mediterraneo: le iniziative per la 34esima giornata
- 18:24 Mandorlini: "Inter non più favorita per il titolo, l'ago della bilancia si è spostato. Fiducia per il Barcellona"
- 18:10 Sponsorizzazioni scommesse, Abodi: "Decreto Dignità non ha avuto effetti sulla lotta alla ludopatia"
- 17:55 Desplanches: "Legato a Fabbian e Casadei che spero giochi l'Euro U21. Pirola lo vorrei sempre in campo"
- 17:41 Incocciati: "Senza trofei sarebbe un fallimento, con il potenziale che ha l'Inter. Ora rischia grosso"
- 17:27 Qui Roma - La squadra di Ranieri al lavoro per preparare il match contro l'Inter: due assenti a Trigoria
- 17:12 UFFICIALE - Arriva il comunicato della Lega Serie A: ecco data e orario di Atalanta-Lecce
- 16:56 Vecchi: "Allenare l'Inter U-23? Voglio la Serie B con il Vicenza. Se vinciamo il campionato, per me non ci sono dubbi"
- 16:42 Napoli, Lobotka: "Scudetto? Col primo posto possiamo sognare di nuovo, è tutto nelle nostre mani"
- 16:28 In Germania - Bayern Monaco-Luis Henrique, Kompany non è convinto: strada libera per l'Inter
- 16:14 Due sconfitte di fila, non succedeva dalla primavera 2023. Poi arrivò la finale di Istanbul
- 16:00 Borghi: "Inter, c'è sovraccarico: è la prima stagione in cui è sempre la squadra da battere"
- 15:45 Cairo: "Torino arbitro dello Scudetto? A me i napoletani sono simpatici..."
- 15:31 UFFICIALE - Champions League, scelta l'emittente per la trasmissione in chiaro di Barcellona-Inter
- 15:17 Zanetti ricorda il biennio con Mourinho: "Ci ha fatto credere che potevamo fare la storia e ci siamo riusciti"
- 15:09 Sky - Inter, il piano rientri: Dumfries e Zielinski puntano la Roma, Thuram può tornare per la sfida di Barcellona
- 15:03 Relevo - Zalewski, orientamento positivo dell'Inter al riscatto per due motivi. A maggio si deciderà
- 14:49 Verso il Mondiale per Club, incontro speciale tra Inter Academy e gli Urawa Red Diamonds
- 14:35 Rosetti: "VAR, l'uniformità è la chiave. Impossibile tornare indietro, ci sono ancora margini di crescita"
- 14:21 Matri: "Inter, problema di approccio: ora Inzaghi ha un compito. Su Taremi aspettative alte, ma..."
- 14:07 Derby Coppa Italia, oltre sei milioni di spettatori collegati per Inter-Milan su Canale 5
- 13:52 Milan, Conceicao: "Quando abbiamo lo spirito giusto gli episodi favorevoli arrivano, ora il titolo"
- 13:38 Condò: "Inzaghi ha titolari e un paio di alternative: servono Dumfries e Thuram"
- 13:24 Angolo Tattico di Inter-Milan - Il duello Jovic-De Vrij e Bisseck-Leao: 1-1. Ma i dettagli in area fanno la differenza
- 13:10 Jimenez: "Contro l'Inter giochiamo in modo diverso. Coppa Italia importante perché..."
- 13:05 De Vrij: "Sconfitta che fa male, la Coppa Italia era un obiettivo importante. Ora rialziamoci"
- 12:56 Il Lecce piange la morte del fisioterapista Fiorita: ritorno immediato in Salento, rinviata la gara con l'Atalanta
- 12:42 La Repubblica - Inzaghi, il trasformismo non funziona: per Taremi e Asllani altra chance buttata
- 12:33 Inter-Roma, scelta la squadra arbitrale: direzione affidata a Michael Fabbri, Di Bello e Piccinini in sala VAR
- 12:28 De Vrij: "C'è ancora tanto in gioco, contro la Roma si vedrà un'Inter con tantissima voglia"
- 12:14 Mourinho: "Camp Nou 2010 tra le prestazioni più emozionanti di una mia squadra. Inter? Sono andato via perché..."
- 12:00 ADDIO TRIPLETE, squadra IN RISERVA: a RISCHIO tutto! NON MOLLARE INTER. Due BOCCIATURE PESANTI
- 11:55 Inzaghi: "Stanchezza fisica o mentale? C'è un po' tutto nel ko contro il Milan. Guardiamo avanti con molta fiducia"
- 11:45 Malore per Vieri alle Maldive: l'attaccante rientra in Italia
- 11:35 videoInter-Milan 0-3, Tramontana: "Asllani e Taremi? Abbiamo giocato in 9. C'è una cosa che mi preoccupa"
- 11:30 GdS - Lautaro dà, Lautaro toglie: Bayern punito, Milan graziato
- 11:16 CdS - Verso la Roma: Carlos Augusto e Frattesi dal 1'. Inzaghi spera di riavere i tre infortunati
- 11:02 Pagelle CdS - Bisseck il migliore, Asllani sufficiente, male Taremi
- 10:48 Capello: "Altro derby al Milan: il paradosso dei paradossi. Inter stanca? Per me il problema è un altro. E vedo presunzione nelle scelte di Inzaghi"
- 10:34 Sky - Mercato Inter, giovani ma di qualità. Bocciato Taremi: tre nomi per l'attacco. E un rinforzo in difesa
- 10:20 TS - Como-Inter all'ultima di campionato senza Diao: due mesi di stop per l'attaccante
- 10:06 Ranocchia: "Inter, mi preoccupa un aspetto. Jovic dal 1'? Scelta fatta per un motivo"
- 09:52 TS - Inter U23, ipotesi Andrissi DS e Vecchi tecnico. Ma servirà un cambio regolamentare
- 09:38 Pagelle TS - Taremi "molle", una buona torre non lo salva. Bastoni e Darmian in riserva
- 09:24 TS - Inter, ora attenta agli zero titoli. Ma la Coppa Italia non salva la stagione del Milan
- 09:10 Stramaccioni: "Inter molto bene fino al gol di Jovic, le avversarie cominciano a capire una cosa. Zero titoli? Mai come stavolta i nerazzurri..."
- 08:56 GdS - Per Taremi e Asllani gli appelli sono finiti: doppio addio in estate