Antonio Cassano torna a parlare alla Domenica Sportiva e lo fa nel modo che lo contraddistingue. Si parte da Allegri e dalla solita vittoria di cortomuso, non esaltante, della sua Juventus contro la Fiorentina. "L'Inter quest'anno è molto più forte, ma siccome Allegri si basa sui risultati e non ha vinto nulla, dovrebbe fare un passo indietro. Doveva farlo già una stagione fa - le sue parole . La Juve ha 17 nazionali e ha speso 160 milioni ma gioca alla carlona, i giocatori non riescono a fare tre passaggi di fila. Quando dice che la Juve deve arrivare quarta, prende in giro tutti. Guardate il Bologna, gioca un calcio meraviglioso e ha speso solo 1,50 euro. Il Milan ha vinto lo Scudetto con Krunic, Bennacer, Calabria, Kalulu ma era più forte la Juve. Il Napoli ha dato via tre titolari, ha preso Kvaratskhelia, Anguissa e gli ha dato 20 punti di distacco. Pioli è sempre stato messo in croce, Allegri è sempre ben voluto da qualcuno. Se non cambiamo atteggiamento, diventeremo uno dei campionati peggiori d'Europa".

Si passa poi al capitolo Leao e al paragone con Lautaro. "Lui pensa di essere un fenomeno e qualcuno gli va anche dietro. Per me è solo un buon giocatore, non ho cambiato idea. Per 5 mesi e mezzo non ha fatto un gol in un campionato farlocco come la Serie A. Anni fa avrebbe fatto fatica a giocare nella sesta e settima squadra della Serie A. Guardate Lautaro. Lui sì che è un fuoriclasse. Lotta, fa gol, fa assist, fa sportellate, è un leader in tutti i sensi".

Attacco diretto anche a Mourinho dopo l'addio alla Roma e l'arrivo sulla panchina giallorossa di De Rossi. "Come allenatore Mourinho è ormai bollito del tutto, non può più allenare. È rimasto a 10 anni fa. Non faceva giocare Paredes e preferiva Bove a Pellegrini. De Rossi ha dato convinzione alla Roma che è forte, sta facendo un lavoro straordinario. Lui è un predestinato". 

Sezione: In Primo Piano / Data: Lun 08 aprile 2024 alle 00:04
Autore: Raffaele Caruso
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