Nessuna considerazione sul mese di aprile, il cui calendario sarà fortemente decisivo. Si partirà con il botto: il derby di Milano in semifinale di Coppa Italia. Ma è inutile fare voli pindarici, perché l'Inter pensa solo ed esclusivamente al presente. Un presente che dice Atalanta domenica, prima della sosta per le nazionali che precede l'ultimo impegno di marzo contro l'Udinese. Dopo la sconfitta contro la Juventus del 16 febbraio, l'Inter ha fatto uno scatto mentale rilevante, tant'è che i risultati hanno dato ragione alla formazione di Inzaghi. Uno step up analogo a quello avvenuto dopo il ko in Supercoppa, che tanto male aveva fatto soprattutto al morale nerazzurro.

Se è vero che a metà marzo ci sono squadre con ambizioni pressoché annullate e con l'intenzione di portare avanti la stagione per salvare il salvabile, dalle parti di Appiano Gentile le intenzioni sono battagliere e il focus è sul campo: l'acuto contro il Genoa, ottenuto non senza difficoltà soprattutto nella gestione dopo il vantaggio di Lautaro, ha dato il via a una serie positiva, considerando tutte le competizioni, di sei partite senza perdere. Anzi, cinque vittorie e il pari di Napoli, ottenuto con le unghie e con i denti, registrando anche infortuni e complicazioni in corso d'opera.

Le parole di Fabio Capello a Sky Sport sono state molto indicative sul momento dei nerazzurri: "Inzaghi è convinto della squadra che ha in mano e i giocatori lo seguono, questo lo capisci dalle dichiarazioni che fa, come quandio ha parlato di Triplete o di quattro obiettivi. Trasmette allo spogliatoio la responsabilità del potercela fare, l'obiettivo vero dell'allenatore è la Champions".

Tutte le big in giro per l'Europa stanno soffrendo a causa dei numerosi impegni, perché si gioca davvero tanto e performare in modo brillante non è sempre possibile. Ieri il Liverpool, considerata forse la squadra favorita numero uno per questa Champions, è stato estromesso ai rigori dal PSG.

L'Inter pensa al presente, dando un occhio al mese di aprile, in cui affronterà il Bayer Monaco ai quarti di finale: un avversario complicato soprattutto sul piano dell'esperienza, ma con unità e compattezza ecco che i nerazzurri possono giocarsela con tutti (come ha sottolineato Inzaghi, ndr). Seguendo il diktat del tecnico, l'Inter si prepara a un finale di stagione rilevante e da vivere tutto d'un fiato. Tre competizioni, un unico obiettivo: vincere.

Sezione: Copertina / Data: Mer 12 marzo 2025 alle 21:09
Autore: Niccolò Anfosso
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