Le mafie entrano nelle curve offrendo protezione e finiscono poi per controllarne i traffici. È questo quanto sarebbe successo prima a Torino (nella curva della Juventus) e poi a Milano (nelle curve di Inter e Milan) grazie soprattutto ai i legami del capo ultrà rossonero Luca Lucci e alle mosse di Antonio Bellocco (poi assassinato) all'interno del tifo organizzato interista. In tutte queste storie, come ricostruisce l'inchiesta di Report “Derby d’Italia” a firma di Daniele Autieri, la matrice comune si chiama 'ndrangheta: i Bellocco sono legati alla famiglia Pesce di Rosarno dai quali proveniva Rocco Dominello, leader di una sezione dei 'Drughi' della curva bianconera, al centro dello scandalo del 2017. 

Dallo spaccio al bagarinaggio fino alla gestione dei parcheggi: il programma cerca di spiegare le attività criminose nelle curve (e i legami tra quella bianconera, rossonera e nerazzurra) approfondendo poi anche i conti dell'Inter, soprattutto durante la gestione Zhang. "Nel servizio si parla di debiti, di pressioni politiche e si arriva a mettere persino in dubbio la regolarità dell’iscrizione al campionato da parte del club presieduto da Marotta, nonostante per il presidente della Covisoc, Tommaso Miele, ci sia «garanzia di ampia regolarità» su tutti i fronti", anticipa il Corriere dello Sport riportando l'importante virgolettato. Nella puntata anche il presidente della Figc, Gabriele Gravina, precisa che "si confonde il debito di un club con quello del soggetto titolare" mentre il ministro Andrea Abodi parla di "una norma interna alla federazione, ma non c’è stata applicazione sistematica, puntuale, efficace e trasparente". 

In chiusura di pezzo, il Corsport riporta la posizione del club nerazzurro in merito. "L’Inter, che non ha mai ricevuto agevolazioni da parte dello Stato se non quella legata alla postergazione dei contributi dopo il Covid (l’hanno avuta tutti i club), ha sempre respinto informalmente le accuse di malagestione. I nerazzurri hanno sempre ottenuto la licenza Uefa e per ben due volte hanno rispettato il Settlement Agreement con Nyon, rivendicando la previsione, nel prossimo bilancio, di un primo utile operativo (manca dal 2018) e di perdite dimezzate". 

ACQUISTA QUI I PRODOTTI UFFICIALI INTER!

Sezione: In Primo Piano / Data: Dom 02 febbraio 2025 alle 10:07
Autore: Stefano Bertocchi / Twitter: @stebertz8
vedi letture
Print