Una partita folle a Siviglia, dove Barcellona e Real Madrid sono stati protagonisti di una finale di Copa del Rey a dir poco esplosiva. E che ha visto prevalere i catalani di Hansi Flick al termine di un match dalle mille emozioni e, c'è da giurarci, dai mille veleni. Nei 90 minuti regolamentari la partita si chiude sul 2-2, dopo un primo tempo che vede prevalere i catalani che capitalizzano la loro superiorità con la rete fantastica di Pedri al 28esimo su assist di Yamine Lamal, e una ripresa dove le Merengues gettano sul campo tutta la loro furia e ribaltano la situazione con le reti di Kylian Mbappé e Aurelien Tchouaméni, prima che Ferran Torres, ancora servito al bacio da Lamal, al primo vero pallone utile della partita trovi il 2-2 a cinque minuti dal novantesimo. Nel recupero, il discutibile arbitro Ricardo De Burgos Bengoetxea assegna un rigore per fallo su Raphinha di Raul Asencio per poi toglierlo dopo on-field review.

Nei supplementari abbondano le ripartenze su entrambi i fronti ma anche la scarsa lucidità. E su un passaggio in uscita sbagliato di Luka Modric si fionda Jules Kounde che scaraventa un destro a pelo derba sull'angolino alla destra di Thibout Courtois che regala ai blaugrana la vittoria del trofeo, con un furioso Antonio Rüdiger che viene espulso per aver lanciato una bottiglietta verso l'arbitro dalla panchina. Tra quattro giorni al Montjuic arriverà l'Inter per la semifinale d'andata di Champions League.

Sezione: Focus / Data: Dom 27 aprile 2025 alle 00:46
Autore: Christian Liotta / Twitter: @ChriLiotta396A
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