Ieri l'Inter è tornata ad allenarsi dopo un giorno di stacco post delusione derby e Simone Inzaghi ha parlato alla squadra per ricaricare il gruppo e chiarire che gli obiettivi sono ancora lì, scudetto e Champions

Secondo quanto riferisce oggi il Corriere dello Sport, il tecnico nerazzurro ha battuto sul tasto dell'orgoglio: deve essere la molla per superare stanchezza fisica e mentale, arrivando fino in fondo per completare il lavoro egregio svolto fino a questo punto.

"Il discorso di Inzaghi è durato poco più di una decina di minuti - si legge -. E’ stato quasi un’arringa. I toni sono stati alti, ma non perché ci fosse rabbia da parte sua. Semmai per dare ancora più enfasi e spinta, mettendo da parte delusione e amarezza per i due stop consecutivi. L’allenatore piacentino ha l’assoluta fiducia nei mezzi e nella forza del suo gruppo. Del resto, lo ha costruito e plasmato, rendendolo la squadra di oggi, per la verità ammirata più all’estero che in Italia. Dedizione, attaccamento e sacrificio sono stati fondamentali per mettersi nelle condizioni di lanciare il doppio sprint. Non sono mancate le battute a vuoto, ma sono state soprattutto la conseguenza di un calendario soffocante e ultra-dispendioso. Adesso, non resta che l’ultimo sforzo".

Ora è arrivato il momento della verità e non tutto è da buttare anche nei ko di Bologna e derby. Ad esempio, contro il Milan, l’approccio era stato giusto, con la squadra che per mezz’ora abbondate aveva messo sotto il Diavolo, creando almeno tre ottime occasioni per sbloccare il risultato, senza riuscirci. "In quei frangenti, altro concetto sottolineato da Inzaghi, sarebbe servita maggiore cattiveria e lucidità. Ma, soprattutto, sentire di riuscire a mettere in difficoltà l’avversario non deve, poi, far allentare la tensione nella propria metà campo. Al contrario deve esserci ancora più rabbia per arrivare a concretizzare la supremazia. Contro la Roma, dunque, sarà una sorta di test verità", si legge.

Sezione: Rassegna / Data: Sab 26 aprile 2025 alle 09:57 / Fonte: Corriere dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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