Dopo aver preparato la partita migliore della stagione, guidando l'Atletico Madrid alla qualificazione ai quarti di finale di Champions League ottenuta ai calci di rigore in seguito alla remuntada nei tempi regolamentari, Diego Pablo Simeone si accomoda nella sala conferenze dello stadio Civitas Metropolitano per commentare come la sua squadra sia riuscita a ribaltare il pronostico contro l'Inter che partiva da un gol di vantaggio per effetto della gara d'andata: 

Come commenti la qualificazione?
"Noi abbiamo rispetto e ammirazione per la nostra gente, è stata emozionante l'accoglienza prima della partita. Venivamo da un periodo difficile, quindi era il momento di dare e non di chiedere ai tifosi. Per fortuna lo abbiamo fatto, il loro appoggio è stato fondamentale. Abbiamo giocato contro un rivale incredibile, una squadra molto associativa. I nostri difensori sono stati straordinari, anche chi è entrato dalla panchina. Abbiamo bisogno di questo (batte il pugno sul tavolo, ndr). Siamo nelle prime 8 d'Europa, sembra facile ma non lo è. Io devo trasmettere energia affinché i giocatori giochino così. Stavamo perdendo 1-0 ma il piano non è cambiato. Non si sono messi a pensare, hanno corso perché questo stadio è incredibile". 

Ti sei tolto un peso di dosso?
"Mi conoscete, sono qui da tempo. Dopo il ko col Cadice si diceva che non avessimo nessuna possibilità di vincere con l'Inter. Così reagisce una grande squadra".

Che importanza ha questa vittoria?
"Stiamo facendo una Champions molto buona, abbiamo giocato contro una delle 5 migliori d'Europa e siamo riusciti a eliminarla. Potevamo vincere nei tempi regolamentari, ora dobbiamo migliorare". 

Cosa dici ai tifosi?
"Quello che dico loro è 'grazie'. Sono qui da 12 anni e continuo a seguire queste emozioni come se fosse la prima volta". 

La partita di Oblak, MVP per la Uefa.
"Penso alla partita del Leverkusen. Oblak è uno dei migliori portieri d'Europa, sono contento per lui. Ci ha salvato a inizio partita, si merita tutto".

Hai parlato con Inzaghi? Lo abbiamo visto deluso. A questa Inter manca ancora un pezzetto?
"Non ha perso una partita nel 2024, ha quasi sempre vinto. Ma può succedere di perdere contro una squadra forte che fa una bella partita. L'Inter è incredibile come gioca, ha tante situazioni di gioco che sono difficili da gestire per gli avversari. Abbiamo fatto 5-4-1 perché non ce la fai, ti arrivano da tutte le parti. Bastoni, Pavard, mettono cross e cross e cross... Se non hai gente che copre questi spazi, si fa dura la gara. Hanno fatto una grandissima partita i difensori contro Thuram e Lautaro che ci ha permesso di sostenere forte il gioco associativo. Il grande merito va all'Atletico Madrid per la qualificazione ai rigori, che questa volta è andata dalla nostra parte". 

Griezmann e Depay la miglior coppia del calcio spagnolo?
"E' una tua opinione, non posso discuterla. Morata è un grande attaccante, mi è piaciuto come è entrato Memphis che non aveva fatto bene con il Cadice".

Domani penserai al Barcellona per come ti conosco...
"Se non succede, mi manderanno un messaggio per dirmi che la cosa più importante è quello che deve succedere. Tutti, soprattutto la società, ha bisogno della Champions, il Barcellona viene da una grande vittoria con il Napoli". 

Sezione: L'avversario / Data: Gio 14 marzo 2024 alle 00:52 / Fonte: dall'inviato allo stadio Civitas Metropolitano di Madrid
Autore: Mattia Zangari / Twitter: @mattia_zangari
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