Paolo Nicolato, commissario tecnico della Lettonia ed ex ct della Nazionale italiana Under 21, ha analizzato il deludente Europeo della Nazionale azzurra ai microfoni del Messaggero Veneto. "Non mi aspettavo un fallimento simile, ma non è una novità che da un po’ di tempo non siamo più competitivi. Il livello si è alzato e, per esperienza diretta in queste competizioni, puoi aspettarti di andare incontro a grandi difficoltà. Gli altri Paesi hanno lavorato molto, riducendo il gap nei nostri confronti", le sue parole.

"E' diverso il percorso seguito dai giocatori ruropei rispetto ai nostri ragazzi. Una volta usciti dai campionati giovanili, all’età di 20, 21, 22 e 23 anni vengono utilizzati molto di meno nelle prime squadre rispetto ai loro coetanei degli altri Paesi - ha aggiunto -. O noi abbiamo una mentalità in base alla quale, prima di fidarci di un ventenne, ci mettiamo troppo tempo, e questo avviene non solo nello sport, oppure la Nazionale, come dico spesso, è il risultato di un sistema, in cui siamo tutti responsabili se non si tocca il punto che vorremmo. Ristrutturare significa partire dal basso, per poi salire gradualmente in alto. Non sarà semplice, non è un processo che si completerà in 2-3 anni, questo è poco ma sicuro".

Sezione: News / Data: Ven 05 luglio 2024 alle 16:27
Autore: Raffaele Caruso
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