Nessun appagamento, ma certamente più consapevolezza. Anche il Corriere dello Sport oggi parla della "fame" che all'Inter non sembra mancare nonostante la seconda stella. Quello che manca è la condizione fisica, fisiologicamente ancora lontana dal massimo. Ma per il resto l'atteggiamento mentale della squadra campione d'Italia è rimasto intatto.

La preparazione ha risentito dei rientri scaglionati dei nazionali, impegnati fino a metà luglio nelle varie competizioni. Impossibile - secondo il CdS - avere tutta la truppa allo stesso livello. Inoltre, la prospettiva di affrontare un’annata lunghissima, con la necessità di dover “tirare” non solo a primavera ma anche d’estate, per il primo Mondiale per club, ha consigliato Inzaghi e il suo staff di studiare un programma di lavoro differente, dedicato innanzitutto a mettere benzina nelle gambe, a discapito di freschezza e brillantezza.

Fondamentali, in tal senso, saranno le rotazioni, che si preannunciano molto più profonde e frequenti rispetto ai tre anni precedenti della gestione Inzaghi. Da Martinez vice-Sommer a Taremi: tutti hanno un compagno pronto a subentrargli. Un modo per dare più soluzioni e non spremere troppo i soliti noti.

Sezione: Rassegna / Data: Lun 26 agosto 2024 alle 10:34 / Fonte: Corriere dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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