Le pagelle della Gazzetta dello Sport per gli interisti dopo l'1-1 di Monza sono ovviamente composte da voti piuttosto bassi. Bocciato Inzaghi (5): "Il turnover non gli dà ragione. Chiude senza sette undicesimi della squadra scudetto in campo, ma non serve ad accendere la luce".

Molto male Asllani ("Fa disperare Inzaghi, perché in più di un’occasione gioca all’indietro invece di verticalizzare. Troppi tocchi"), Pavard ("È lui a farsi bruciare da Dany Mota sul gol del Monza. Dovrebbe alzare il livello, non aggiunge nulla se non un cross ben messo sulla testa di Thuram"), Thuram ("Il vero Marcus s’è perso durante la sosta. Poco campo dove allungare, ma anche poca iniziativa personale"), Lautaro, il peggiore ("Un fantasma, atleticamente lontanissimo dalla forma migliore. Un gol fallito, ma fa molto poco – anzi, nulla - in ogni fase di gioco") e Mkhitaryan: 5 per tutti loro.

Poco meglio, 5,5, fanno Darmian, Frattesi, Arnautovic Zielinski. Arrivano alla sufficienza Sommer, De Vrij, Taremi e pure Correa ("Mette il piede nell’azione dell’1-1").

I migliori, con 6,5, sono Carlos Augusto, Dimarco ("Sfinito, chiude da difensore e non smette di mettere dentro palloni. Dal suo piede nascono fiori, pardon, palle gol per Lautaro e Frattesi") e Dumfries, autore del gol del pari. 

Sezione: Copertina / Data: Lun 16 settembre 2024 alle 08:56 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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