Nel corso di 'InterZone' su Calciomercato.it, l'ex calciatore brasiliano Zé Maria ha affrontato diversi argomenti in tema nerazzurro, come sempre senza alcuna banalità: "Quando sono arrivato all'Inter Scarpini mi ha soprannominato Joker perché giocavo in tante posizioni, lui è molto bravo a dare i soprannomi ai calciatori".
Eri moderno nel tuo ruolo.
"Da piccolo ho giocato in tanti ruoli, ho imparato a fare sia il centrocampista sia il difensore sia l'esterno. Gli allenatori, soprattutto Cosmi a Perugia, mi hanno dato una mano nella mia crescita. All'Inter Mancini mi ha fatto giocare davanti con Zanetti dietro, poi con Figo cambio ancora posizione e per me è stato importante".
Quanto è cresciuto Dimarco e quanto è importante per l'Inter?
"Ottimo giocatore, deve migliorare nella resistenza. Tecnicamente non si discute, fa i cross più belli d'Europa da sinistra. Nella fase offensiva può migliorare poco, tanti gol dell'Inter nascono dai suoi piedi. Deve crescere nella fase difensiva e se riuscisse a durare 90 minuti sarebbe perfetto. Invece dopo i 60 inizia a calare e non mantiene il suo livello. Ma fino a quel momento è determinante sia nell'Inter sia in Nazionale".
Sui cross potreste sfidarvi...
"Ovunque sono andato dico che tutti gli attaccanti sono diventati miliardari grazie ai miei cross. Ma ero contento, era come se segnassi io con un assist perfetto. Bastava un tocco dell'attaccante per metterla dentro. Il calcio è un gioco di squadra ed è bello anche per questo".
I rigori li battevi meglio tu o li batte meglio Calhanoglu?
"Io su 15-16 ne ho sbagliato solo uno. A Perugia nell'ultima stagione sono stato tra i migliori marcatori, mi sono divertito a segnare su punizione e su rigore".
Nell'Inter forse servirebbe un altro rigorista.
"L'Inter è completa, coperta, si è adattata alle idee del mister e chi entra mantiene alto il livello della squadra. Questo è molto importante per le tre competizioni, lui ha bisogno di tutti i 25 giocatori a disposizione e chi entra sta facendo bene. Se Lautaro non parte bene la squadra segna comunque, Thuram si appanna e tocca a Lautaro. Questa è la fortuna di Inzaghi come per altri allenatori".
Conosci Bernabé?
"Grandissimo talento, l'anno scorso ha trascinato il Parma, in B la sua qualità tecnica era sprecata. Sapevamo che sarebbe andato incontro ad altre problematiche con la Serie A, ma ha una tecnica fantastica, qualità, visione di gioco ed è giovane. Fa gola a molti club".
Lo vedi pronto per l'Inter?
"Può diventarlo, non teme la responsabilità. Arriva al Parma giovanissimo e al primo anno fa la differenza. Nel secondo fa vincere il campionato alla sua squadra. Però quando giochi nell'Inter è diverso, sei costretto a vincere e non puoi sbagliare. Poi San Siro non ti perdona, ti fa pesare tutto. Se stai bene sei un dio, se le cose non vanno bene all'inizio ti aiuta ma poi diventa pesante e insopportabile. Servono personalità, carattere e forza. Credo che se l'ambiente gli desse tempo di adattarsi potrebbe diventare un grandissimo anche all'Inter".
Si parla troppo poco di Carlos Augusto.
"Buon giocatore, nel poco tempo di impiego fa bene. Come tutti gli esterni ha bisogno di giocare tanto, devi coprire sempre 100 metri di campo considerando anche il modulo di Inzaghi. Serve minutaggio nelle gambe. Lui ha qualità e ha bisogno di far girare le gambe".
Che Inter hai trovato al tuo arrivo? Eri stato vicino anche al Real Madrid nella tua carriera.
"Il Real Madrid ha bussato quando ero ancora in Brasile, una proposta da 5 anni di contratto con cifre esorbitanti. Ma il mio sogno era giocare in Italia, all'epoca la Serie A era la migliore in quel periodo. Nel Milan c'erano Maldini, Baresi, Weah, Shevchenko. L'Inter con Ronaldo, la Juventus... Ho rifiutato perché volevo confrontarmi con quei giocatori. All'Inter arrivo tardi, a 32 anni, dopo 8 di campionato italiano tra Parma e Perugia. L'Inter non vinceva da tanto e dico spesso che col mio arrivo, quello di Mihajlovic, Adriano, facciamo una buona squadra che vince subito la Coppa Italia. L'anno dopo un'altra Coppa Italia, la Supercoppa e in seguito il famoso Scudetto del 2006 che dà inizio alla striscia di titoli fino al Triplete del 2010. Ora dico che la base dell'Inter attuale è come quella del 2004, con tantissimi campioni ma anche giocatori che si sono messi a disposizione dell'allenatore, della società e dei tifosi per far tornare l'Inter a vincere. Personalmente l'Italia mi ha dato tanto, sono diventato il giocatore con più cross sulla fascia. Non mi pento di non essere andato al Real Madrid perché alla fine ho giocato nell'Inter e mi è andata benissimo".
Messi ha detto che Lautaro merita il Pallone d'Oro. Sei d'accordo?
"Sì, è un candidato che merita come altri giocatori. Bella lotta. Lautaro ha portato l'Inter a livelli altissimi, si è messo a disposizione. Questo è importante, è essere leader. Credo che possa vincere il Pallone d'Oro e non lo ruberebbe a nessuno, ha vinto con club e Nazionale ma sappiamo che sono scelte fatte da giornalisti e tifosi nel mondo".
Poi è stato anche fortunato a giocare con giocatori come Messi, Milito...
"Alla fine è il lavoro che paga, non credo alla fortuna. Si è ritagliato lo spazio in una Nazionale piena di campioni, sta meritando il successo, quello che gli sta accadendo. Ha lavorato veramente tanto".
Altre notizie - Copertina
Altre notizie
- 14:21 Arsenal, Arteta rassicura sulle condizioni di Saka: "Non è un infortunio grave, sta migliorando e siamo fiduciosi"
- 14:07 Fabregas: "L'Inter è la più forte, ma Conte starà lì. Inzaghi domina il 3-5-2, c'è grande lavoro dietro l'anarchia"
- 13:53 Lega Serie A al "Leaders Week London", Materazzi: "Stiamo crescendo velocemente"
- 13:38 Juve, T. Motta: "Troppe partite? Lo sappiamo da inizio stagione, non dobbiamo lamentarci oggi"
- 13:24 Hansi Muller: "Italia metà del mio cuore. Mi sento ancora con tanti interisti"
- 13:10 Sommer e il dualismo con Martinez: "Siamo diversi, buon per l'Inter". Poi un piccolo rammarico
- 12:56 Lotito: "Inzaghi fortunato, è un fatto positivo nella vita. Come diceva Napoleone..."
- 12:42 Rocchi fa chiarezza: "Step on foot? Deve esserci innanzitutto la contesa del pallone"
- 12:28 Qui Roma - Dovbyk 'vede' l'Inter: l'attaccante lavora in gruppo a Trigoria
- 12:14 Calhanoglu: "Se finirò la mia carriera in Turchia? Non so dirlo, l'obiettivo è chiuderla nel migliore dei modi"
- 12:00 SOMMER svela il MOTIVO dei TROPPI GOL SUBITI dall'INTER. Lo svizzero è SOTTOVALUTATO in EUROPA?
- 11:45 Juve, Cambiaso: "Inter favorita, noi da primissimi posti. La partita più complicata è stata con..."
- 11:30 CdS - Inzaghi si affida a Thuram. Il francese è l'anti-Roma: i numeri parlano chiaro
- 11:16 Qui Roma - Dobvyk ce la fa, Dybala torna titolare. Ma Juric non avrà una pedina in attacco
- 11:02 Zé Maria: "Dimarco fa i migliori cross d'Europa, Bernabé può essere da Inter. Lautaro leader, da Pallone d'Oro"
- 10:48 CdS - Zielinski è out, Frattesi scalpita: la probabile formazione di Inzaghi
- 10:34 Francese? No, svizzero! Sommer racconta le qualità extra campo di Darmian
- 10:20 Canali e Inter confermano la partnership: nuova collezione Autunno Inverno 2024/25
- 10:06 Corsera - Anghinelli come Boiocchi: stessi metodi tra Nord e Sud. La 'ndrangheta in entrambe le Curve
- 09:52 "Preventiva": Sommer spiega con una parola il motivo dei troppi gol subiti
- 09:38 TS - Zielinski punta la Champions. Roma-Inter: ecco il favorito tra Barella e Frattesi
- 09:24 Corsera - Antonello tra i candidati come nuovo ad della Roma: altri due "concorrenti" dall'Italia
- 09:10 GdS - Young Boys in piena crisi: l'insidia numero uno è il campo sintetico
- 08:56 CdS - Roma, Antonello nuovo Ceo? Nell'Inter di Oaktree sembra aver perso potere...
- 08:42 GdS - Calhanoglu ammette gli incontri "per riconoscenza" con l'ex capo della Nord. Il turco rischia ammenda e squalifica
- 08:28 GdS - Inzaghi, focus difesa: stop ai cali di tensione. La sosta ha aiutato per un motivo
- 08:14 GdS - Sollievo Zielinski: stop di lieve entità. Recuperabile già per la Champions?
- 08:00 GdS - Verso la Roma: tre nodi da sciogliere per Inzaghi. Lautaro e Thuram dal 1': la probabile formazione
- 01:06 Prima GdS - Sommer esclusivo: "La mia Inter Pigliatutto. Scudetto e Champions: perché ci credo"
- 01:00 GdS - Calhanoglu "confessa" gli incontri con gli ultras della Nord. Rischio squalifica: lo scenario
- 00:16 Sommer: "Difesa vecchia? No, ecco il motivo dei gol subiti. Lautaro è da Pallone d'Oro. Sul futuro, Thuram e Martinez..."
- 00:00 Non è il migliore al mondo, ma Messi ha ragione
- 23:45 Zhang non dimentica gli affetti milanesi. Reunion a Shanghai con il CEO di Moncler e figli
- 23:30 Dimarco ritrova la Roma: due gol e un assist nelle ultime quattro. E in Serie A crea le stesse occasioni di Pulisic
- 23:16 Abodi ancora sulla questione curve: "Arrivati al punto di non ritorno. Ma si può invertire la tendenza"
- 23:02 Gol e assist, quanto incide Calhanoglu contro la Roma. In Serie A punta la tripla cifra e... il record di Luis Alberto
- 22:48 Zangrillo esce allo scoperto: "Balotelli al Genoa può tornare il grande giocatore che è stato"
- 22:34 Flachi: "La Roma non mi sembra squadra, contro l'Inter le servirà la partita perfetta"
- 22:20 Gosens: "L'Inter era lo step giusto. Purtroppo non è andata bene per gli infortuni e per l'esplosione di Dimarco"
- 22:06 GdS - Bertola a costo zero ingolosisce le big di Serie A: anche l'Inter ha chiesto informazioni
- 21:52 Cauet: "La cura Juric sta portando dei frutti. Roma insidia per l'Inter: ma i nerazzurri restano i favoriti"
- 21:38 Ambrosini spaventa il Milan: "Maldini potrebbe fare un percorso diverso e andare a Juve o Inter"
- 21:24 Paganin: "L'Inter non si farà distrarre. C'è concorrenza ma resta la favorita"
- 21:10 "Senza vendersi mai", il ritratto di un inedito Barella: l’antieroe di un calcio che non vede l’uomo
- 20:56 Da Yamal e Güler fino a Yildiz: svelta la lista dei 25 finalisti del 'Golden Boy'
- 20:42 Monaco, Thiago Scuro: "Tornati in Champions dopo cinque anni. L'obiettivo è giocarla ogni anno"
- 20:28 Dacourt: "Thuram? L'ho visto nascere, non avete ancora visto niente". Poi racconta la crisi di Adriano e la 'canzoncina scudetto'
- 20:13 Sergio Conceiçao svela: "A Francisco ho consigliato la Juventus. È dei più grandi club al mondo"
- 19:59 Reijnders: "Il Milan può competere per lo scudetto. Abbiamo le qualità per cambiare il nostro destino"
- 19:45 Sky - La Roma dovrà fare a meno di El Shaarawy e spera di recuperare Dovbyk. Il punto in vista dell'Inter
- 19:30 Bazzani: "La Roma contro l'Inter può riprendere fiducia, i nerazzurri vorranno dare un segnale"
- 19:15 Thuram, contro la Roma due reti in due gare. Avvio sprint e marcature multiple: pochi interisti hanno fatto meglio
- 19:00 Rivivi la diretta! La LEZIONE da CAMPIONE di BARELLA. Le ULTIME verso ROMA-INTER e su ZIELINSKI
- 18:52 Inter, tre vittorie nelle ultime tre trasferte contro la Roma. E in Serie A c'è un primato sui gol all'Olimpico
- 18:38 Hakimi non dimentica l'Inter: due cuori nerazzurri per ricordare la perla all'Olimpico contro la Roma
- 18:24 Loftus-Cheek sul periodo no del Milan: "Restiamo uniti, i risultati arriveranno"
- 18:10 Roma-Inter, all'Olimpico il 183° incrocio in Serie A: i precedenti. Contro i giallorossi due dati storici positivi
- 17:55 Italia Femminile U17, le convocate di Mazzantini: presenti quattro nerazzurre
- 17:40 fcinAppiano, personalizzato post rientro per Lautaro e Taremi. Terapie per Zielinski, Barella in gruppo
- 17:25 A. Paganin: "Messi ha ragione, Lautaro vale il Pallone d'Oro. È determinante"
- 17:11 Tebas contro il Mondiale per club: "Non serve a nessuno, né ai giocatori, né ai club, né alla FIFA"
- 16:57 Atalanta, Percassi: "Normale che le aspettative si alzino, ma puntiamo ad avere una società sana"
- 16:43 Sky - Pallone d'Oro 2024, Lautaro dovrebbe piazzarsi tra i primi cinque della classifica
- 16:28 Qui Roma - Hermoso e Koné probabili titolari con l'Inter. Dovbyk da gestire con cautela
- 16:14 Italia U21, Nunziata: "Abbiamo giovani di talento, ma i club di Serie A devono farli giocare"
- 16:00 Causio: "L'Inter ha uomini e ricambi, è la più attrezzata. E il centrocampo è impressionante"
- 15:46 Donadoni: "Proprietà straniere? Un bene, ma devono farsi aiutare. C'è un modello su tutte"
- 15:33 Inchiesta 'Doppia Curva': la prossima settimana saranno ascoltati funzionari e dirigenti di Inter e Milan
- 15:19 L'Inter estende il proprio business in Arabia Saudita, il MISA: "Licenza per aprire diverse Academy in tutto il Regno"
- 15:05 'Doppia curva', Calhanoglu sentito dalla polizia: contatti con gli ultrà, anche se l'Inter non voleva