Quanto ci sei mancata Inter. E' stato difficile lasciarti dopo la cavalcata incredibile della seconda stella, dopo i festeggiamenti durati oltre un mese da quel 22 aprile che ha sancito una delle pagine più belle della nostra storia. Difficile lasciarti dopo la parata che ha colorato di nerazzurro Milano, dopo la festa scudetto in piazza Duomo e a San Siro e tutte quelle immagini impresse nel nostro cuore.

L'entusiasmo è ancora tanto e dovrà accompagnarci in un'altra stagione che si preannuncia come sempre da cardiopalma. Ci aspettano tutti al varco, anche se molti preferiscono giocare a "nascondino", ma a noi non importa. Noi sappiamo chi siamo, quanto valiamo e cosa vogliamo. E così ripartiremo, al tuo fianco.

Lo faremo con al comando mister Inzaghi. Il suo rinnovo fino al 2026 rappresenta lo sprint giusto per l'inizio di questa stagione. Il nostro condottiero, la nostra garanzia. Ci sono volti nuovi, forse altri arriveranno, ma soprattutto chi ha scritto la nostra storia è rimasto. Qui, a difendere i nostri colori. Ripartiremo dalle certezze, in attesa di riabbracciarle tutti loro ad Appiano piano piano. Sarà la prima stagione con una nuova proprietà e un nuovo presidente, ma i nostri fuoriclasse, i nostri dirigenti, anche loro sono stati confermati in blocco.

Siamo tornati in campo, a sudare e a correre sotto il sole d'estate. Presto torneremo a fare sul serio con le prime amichevoli e finalmente potremo occuparci anche di questioni legate al campo. L’Inter Campione d’Italia is back.

Sezione: Editoriale / Data: Lun 15 luglio 2024 alle 00:00
Autore: Raffaele Caruso
vedi letture
Print