A Milano la partita maggiormente sentita dai tifosi dell’Inter è quella contro i rivali cittadini del Milan. Nel resto d’Italia invece la rivalità più accesa è con la Juventus. Se c’è quindi una gara che i sostenitori nerazzurri non vogliono perdere è proprio quella contro i bianconeri (e viceversa). D’altronde parliamo del Derby d’Italia, dell’unico match che fino al 2006 fa vedeva sfidarsi le uniche squadre mai retrocesse in Serie B. Oggi non è più così, visto che solo l’Inter ha partecipato a ogni campionato disputato nella massima Serie da quando il club è stato fondato, ma dal post calciopoli in avanti Inter-Juve è diventata ancor di più la Partita con la P maiuscola.

Domenica si sfideranno due serie contendenti al titolo di campioni d’Italia, con chi ha il Tricolore sul petto che proverà a mostrare una superiorità continuativa e gli ospiti invece che proveranno a detronizzare i vincitori dell’ultima A, anche per scardinare le certezze dei ragazzi di Inzaghi. Attenzione, per me non si tratta di una partita decisiva. Manca davvero una vita alla fine del torneo e conta concludere davanti tutto il percorso, non solo una tappa.

Certo però è che chi riuscirà a sconfiggere il proprio avversario godrà di una grande iniezione di fiducia, di entusiasmo, di oggettivazione del lavoro e poi la conquista di tre punti in classifica chiaramente non potrà che far comodo. Di contro gli sconfitti dovranno innanzitutto cercare di non subire il contraccolpo, altrimenti, vedi quanto accaduto alla Juve di Allegri l’anno scorso, il pericolo di una vera crisi e di andare alla deriva, potrebbe inficiare parte di questa annata.

L’Inter in campionato non è partita benissimo, ma sta mettendo tutto a posto. A proposito, la vittoria di Roma, in una partita in cui c’è stato uno dei maggior errori della storia del VAR dalla sua introduzione, vale platino. Mentre in Champions League ad oggi il cammino è assolutamente brillante. Non è facile farsi valere in due competizioni così difficili, lo sanno tutti, ma tutti gli avversari (o quasi) dei nerazzurri fanno finta di niente. Peccato che domenica ci saranno svariati assenti, da una parte e dall’altra. Solo gli sfigati e i perdenti godono delle disgrazie altrui. Ma sicuramente sarà un derby d’Italia bello tosto, da una parte e dell’altra. Enjoy!

Sezione: Editoriale / Data: Ven 25 ottobre 2024 alle 00:00
Autore: Simone Togna / Twitter: @SimoneTogna
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